Non bastano i piccoli delinquenti della zona: adesso arrivano pure da Milano, ma per fortuna i Carabinieri vigilano, lo bloccano e lo portano in carcere in attesa del processo a giugno.
il ladro, è partito dal milanese, dove domicilia senza fissa dimora, portando con sé un curriculum fatto di numerose denunce per precedenti reati commessi un po’ ovunque. Nella circostanza, prende di mira il locale centro commerciale, entra, gira fra gli scaffali, quindi fa incetta di bottiglie di superalcoolici, le occulta nello zaino e tenta di superare le casse senza pagare. Un addetto alla vigilanza lo nota, scatta l’allarme del sistema antitaccheggio. Ma il ladro, un 39enne, non vuole saperne di fermarsi e, al tentativo dell’addetto di pararsi davanti all’uscita per impedirgli la fuga, lo colpisce con un pugno. Intervengono altri addetti alla vigilanza, immediatamente raggiunti dalla Gazzella in servizio nelle vicinanze. I Carabinieri fermano e arrestano quello che nel frattempo è divenuto un rapinatore e lo conducono in carcere, ad Alessandria.
La merce, otto bottiglie di superalcolici del valore di circa 120 euro, viene recuperata e restituita all’esercizio commerciale.
Il rapinatore, sottoposto alla custodia cautelare in carcere, dovrà rispondere delle proprie azioni il prossimo 24 giugno, davanti al Tribunale di Alessandria.
Ancora una volta, è il “gioco di squadra”, il contatto diretto che si estrinseca in segnalazioni tempestive e collaborazione fra la cittadinanza, gli esercenti e i Carabinieri, a dare risultati concreti nel contenimento delle attività delittuose, soprattutto quelle riconducibili alla microcriminalità, la più sentita dal cittadino. Una mano tesa all’aumento della percezione di sicurezza e, concretamente, alla sicurezza stessa.
