Giovedì 30 gennaio nella Sala polifunzionale “G.Berri” l’amministrazione comunale ha fatto incontrare la popolazione con i diretti responsabili della faticosa realizzazione della rotatoria fra la provinciale s.p. 93 e l’ex statale 10 (ora a gestione ANAS), nel Comune di Pontecurone a ridosso del centro abitato: il Presidente della provincia Luigi Benzi, i dirigenti provinciali Roberta Bocchino, ingegnere alla viabilità e il dirigente dei lavori ing. Ravarino.

Già nell’introduzione da parte del sindaco Valentino D’Amico, è stata evidenziata l’anomala, insopportabile e inimmaginabile situazione di stallo dei lavori per realizzare la rotatoria, fortemente voluta dal Comune per ragioni di sicurezza, dato l’altissimo numero di incidenti (anche mortali) verificatisi in quello svincolo negli anni, accolta dalla Provincia con un notevole previsto esborso economico di fondi ministeriali. E’ stato rimarcato che i cittadini, i commercianti, gli agricoltori e il Comune, molto penalizzati dai cambiamenti della viabilità, che perdurano da nove mesi, sia sotto l’aspetto economico, sia anche come danno d’immagine del paese, si attendono spiegazioni, chiarimenti e certezze sulla tempistica di conclusione dei lavori, da nove mesi rinviata con uno stillicidio di continue comunicazioni pubbliche.


Per la parte tecnica, sono state proiettate immagini per chiarire l’iter progettuale, lo stato dei lavori e quello che deve ancora essere realizzato. Cambiamenti normativi, rincaro dei costi dei materiali e della manodopera, vicissitudini per l’appalto, un primo ed un successivo subappalto, le modifiche al progetto per il passaggio del Tour de France, non ultime le condizioni climatiche (mesi di piogge continue) sono stati i motivi ostativi al cronoprogramma dei lavori.

Ad oggi tre quarti del semi-anello della rotatoria sono stati completati, compresa la torre faro e l’accensione delle sette lampade.

A metà febbraio ci sarà la deviazione del traffico con semaforo e senso unico alternato sulla statale per la conclusione del quarto del semi-anello rimasto  e l’apertura della rotatoria è prevista entro il 4 marzo.

Molte domande del pubblico hanno sollecitato puntuali e precise risposte, sia da parte del Presidente della provincia, sia da parte dei dirigenti, che chiedono ai Pontecuronesi di avere ancora un pò di pazienza, per poter fare i lavori al meglio ed aprire la rotatoria tra un mese.

L’incontro si può rivedere sul sito you tube del Comune di Pontecurone al link https://www.youtube.com/watch?v=4h18Tr3QhvM&ab_channel=ComunediPontecurone