La Polizia di Stato di Alessandria, nell’ambito di un servizio di vigilanza stradale svolto sulla SS334, in località Pareto (AL), nei giorni scorsi, ha intecettato un motociclista cui veniva inutilmente intimato l’alt in quanto lo stesso si dava alla fuga immediata tentando di far perdere le proprie tracce.
Il centauro, che transitava a velocità elevatissima a bordo di un motoveicolo di grossa cilindrata, anziché fermarsi al posto di controllo, ha accelerato repentinamente, ma è stato prontamente inseguito dalle pattuglie motomontate della Sezione Polizia Stradale di Alessandria – Distaccamento di Acqui Terme.
Il motociclista, durante la rocambolesca fuga, più volte ha compiuto manovre pericolosissime mettendo a repentaglio l’incolumità propria e degli altri utenti in transito.
Dopo aver percorso diversi chilometri, per evitare di creare ulteriori pericoli alla circolazione, i centauri della Stradale hanno desistito dall’inseguimento, non prima di aver comunicato alla Centrale Operativa gli estremi della targa di immatricolazione della moto in fuga.
Immediatamente, gli Agenti provvedevano ad effettuare un controllo incrociato con le immagini delle telecamere poste sulle strade percorse dal motociclista e, dopo aver eseguito i dovuti riscontri, riuscivano a risalire all’indirizzo del proprietario del motoveicolo datosi alla fuga.
Quindi si provvedeva a darne immediata notizia all’Autorità Giudiziaria competente che disponeva una perquisizione domiciliare ai fini dell’effettiva identificazione del reo.
Dalla perquisizione presso l’abitazione del proprietario della moto, successivamente identificato nel conducente, venivano rinvenute delle armi alterate e manomesse per cui, su disposizione del P.M. di turno, si procedeva all’arresto.
A seguito dell’udienza “direttissima” tenutasi presso il Tribunale di Alessandria, il Giudice convalidava l’arresto e disponeva la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
La rocambolesca fuga ha posto a repentaglio l’incolumità del fuggitivo e degli inseguitori oltre che degli utenti della strada che si sono trovati lungo le vie interessate dall’inseguimento; per mera occasionalità i fatti non hanno avuto conseguenze per gli interessati e per soggetti terzi.
Oltre alla segnalazione per le diverse responsabilità penali, il centauro si è visto notificare verbali di contravvenzione per tutte le violazioni che gli Agenti della Stradale hanno accertato.
La Polizia Stradale ricorda che non è mai conveniente sottrarsi al controllo poiché i molteplici sistemi di videosorveglianza presenti nei territori comunali consentono agevolmente verifiche ed acquisizioni di immagini per la determinazione dei fatti e la certa identificazione dei responsabili di eventuali reati.