Un dolce che si può assaggiare solo un giorno e solo a Castelnuovo Scrivia.

Ritorna il primo novembre, venerdì, come ormai da tradizione, la Fiera dar Carsént nella piazza medievale. “Un mercato in più, una volta all’anno, vicino a voi”, è lo slogan  per lanciare nella piazza medievale e in una data insolita, il giorno dei Santi, un nuovo appuntamento a Castelnuovo Scrivia. Un mercato delle cose buone da mangiare, dei prodotti del territorio e delle zone intorno alla Bassa Valle Scrivia.


E parlando delle cose buone e, soprattutto, di un tempo, non poteva mancare l’ingrediente principe della festa ossia la vecchia torta con il carsént che a Castelnuovo conoscono bene perché tramandata dalle varie generazioni. Un pezzo di pasta lievitata messo da parte dai panettieri ogni volta che si panificava. Impastato con un po’ d’acqua, farina e sale e messo a lievitare. Senza naturalmente l’aggiunta di qualsiasi lievitante chimico. Un modo di far lievitare la pasta che, raccontano i più anziani, aveva anche delle varianti come il far riposare il carsént nel mosto d’uva o, ancora, in un luogo protetto e sicuro accanto ad una fonte di calore. Lievitato lo si prendeva e aggiungendo acqua e altri ingredienti costituiva la base per il nuovo impasto.

La Guida “Prodotti Tipici e ricette di Tortona e del Tortonese” oresentata al Salone Internazionale Gusto il 26 settembre scorso e disponibile su Amazon, Mondadori, Feltrinelli e tutti gli stores online oltre che in 600 Librerie italiane su prenotazione, volume unico sul Food Tortonese dedica un’intera pagina a questo dolce tipico di Castelnuovo Scrivia con una lievitazione naturale di molte ore: un dolce soffice, di un sapore tipico ed inimitabile, con l’aggiunta di un po’ di uvetta o di una spruzzata di marsala. Il panettone d’altri tempi, il dolce che per Castelnuovo Scrivia si fa una volta all’anno.

E il comune, che ha voluto mantenere questa tradizione, lo distribuirà nella piazza medievale. Preparato da “Il Buon pane” di Massimiliano Pani, che conserva questa tradizione, sarà disponibile venerdì primo novembre dal mattino. Per le difficoltà della preparazione il numero è limitato. Chi volesse approfittarne deve farlo con sollecitudine.

Accanto al punto di distribuzione delle torte il mercato con i prodotti tipici: anche in questo caso saranno numerose le bancarelle in cui si potranno trovare le prelibatezze del Piemonte e delle regioni a noi vicine.

Vicino ai banchi alimentari il mercato ospiterà gli stand di alcune associazioni di volontariato e del terzo settore. Sotto al porticato del Castello i banchi con i lavori dei laboratori cerativi CastelnuovoLAB

Le vie del centro storico saranno animate da Bandarotta Fraudolenta, gruppo folk per fiati e percussioni

LETTURE E LABORATORIO IN CASTELLO

Giovedì 31 ottobre, ore 21, presso il Salone delle Feste del Castello dei Torriani e dei Bandello, Piccole Letture Notturne a lume di candela: libri noir, romanzi gotici, fantasmi e misteri.

Nel pomeriggio del 1 novembre attività gratuita in Castello per i più piccoli: dalle ore 16,00

“Ricetta per una notte nera nera”, racconto e laboratorio, ingredienti per una storia paurosa, a cura del Teatro Erewhon

LE MELE PER SOSTENERE LA SENOLOGIA DI TORTONA

Nell’ambito della fiera dar Carsent, sul sagrato della chiesa parrocchiale, in piazza Vittorio Emanuele, a Castelnuovo Scrivia saranno presenti i volontari dell’associazione “Franca Cassola Pasquali” con “le mele della salute” per sostenere i nuovi progetti legati alla senologia dell’Ospedale di Tortona.

FOTO DEL CARSENT DI LUIGI BLOISE DAI SOCIAL DEL COMUNE DI TORTONA