Presieduto dal Prefetto di Imperia, Valerio Massimo Romeo, si è riunito stamani il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
All’incontro hanno preso parte il Questore Andrea Nicola Lo Iacono, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Colonnello Marco Morganti, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Omar Salvini.
In relazione agli argomenti da trattare alla riunione erano presenti il Vice Sindaco di Imperia Giuseppe Fossati, il Sindaco di Ventimiglia, On. Flavio Di Muro e il Presidente Provinciale Sindacato Italiano locali da ballo, Tommaso Osella di Confcommercio.
Il Comitato ha proceduto all’esame del c.d. fenomeno della “malamovida” oggetto di una recente direttiva del Ministero dell’Interno con la quale le Autorità di pubblica sicurezza sono state sensibilizzate ai fini dell’intensificazione dei servizi di contrasto al suddetto fenomeno.
Pur prendendo atto che la “malamovida” in questa provincia non presenta aspetti di particolare allarme, il Comitato ha comunque disposto il controllo delle zone in cui maggiormente si registrano fenomeni di aggregazione giovanile che, soprattutto durante le ore notturne, costituiscono causa di disturbo alla quiete cittadina generando, talvolta, problematiche di sicurezza pubblica.
Di particolare evidenza, in tale contesto, è stato l’argomento relativo al fenomeno dell’abuso di sostanze alcoliche da parte dei molti giovani che durante la stagione estiva frequentano i locali da ballo nelle ore notturne.
Infatti, soprattutto durante il fine settimana si registra un considerevole aumento di giovani che, dopo essersi attardati nei locali da ballo, si mettono alla guida talvolta in condizione di alterazione alcolica con il rischio di incorrere in incidenti gravi o addirittura mortali.
Al fine di contrastare il fenomeno, il Comitato ha proceduto stamani con l’attuazione di due linee di intervento sia di carattere preventivo che repressivo. Sotto il secondo profilo, il Prefetto ha disposto la massima intensificazione dei posti di controllo, soprattutto nel fine settimana, che verranno effettuati in prossimità dei locali notturni da parte delle Forze dell’Ordine e delle Polizie Municipali, con l’applicazione delle più rigorose norme introdotte nel Codice della Strada.
Sotto l’aspetto preventivo, il Prefetto Romeo ha condiviso con il Presidente Provinciale del Sindacato Italiano locali da ballo, Tommaso Osella, l’attivazione – già dai prossimi giorni – di una campagna informativa all’interno e all’esterno dei locali con la quale verrà richiamata l’attenzione sui pericoli della guida in stato di ebbrezza.
In tale contesto, è stato inoltre deciso che in ogni locale, su base volontaria, verrà individuato tra i frequentatori il c.d. “guidatore designato” il quale, dopo aver consegnato le chiavi del mezzo avrà diritto all’ingresso e alla consumazione gratuita di bevande analcoliche. All’uscita, al guidatore designato verranno restituite le chiavi per il rientro a casa in condizioni di sicurezza.
Tale iniziativa sarà introdotta, a cura del S.I.L.A.B. in tutti i locali notturni da ballo della provincia di Imperia.
Il Comitato ha poi proceduto all’esame del fenomeno immigratorio nella città di Ventimiglia.
Al riguardo l’analisi dei dati sui flussi migratori conferma una netta diminuzione delle presenze se si considera, a titolo di esempio, che nei mesi di marzo, aprile e maggio 2023 si stimava una media di oltre 100 respingimenti al giorno, con una presenza quotidiana nella città di Ventimiglia di circa 500 migranti.
Attualmente, invece, si registra una media giornaliera di riammissioni dalla Francia di circa 10/15 migranti al giorno.
I dati in netta diminuzione trovano, peraltro, conferma anche sull’andamento delle attività del P.A.D. istituito presso la Caritas, che dispone di efficaci servizi di accoglienza per famiglie, minori e soggetti vulnerabili. A fronte di una capienda di 30 posti letto, attualmente non si registrano presenze superiori a 10 persone al giorno.
Al riguardo, il Prefetto Romeo e il Sindaco Di Muro hanno convenuto sulla necessità di rinnovare l’accordo sul P.A.D. istituito presso al Caritas e di monitorare l’andamento dei flussi migratori della città prevedendo, in caso di eventuali future aumenti, l’ipotesi di attivazione dell’immobile ex-Ferrotel che, pertanto, non è accantonata.
Il Comitato ha poi proceduto all’esame delle situazioni afferenti l’ordine e la sicurezza pubblica della città di Ventimiglia, in esito al quale sono emerse criticità che necessitano di risposte immediate.
In particolare, l’attenzione è stata rivolta ai recenti episodi di imbrattamento di manifesti di propaganda elettorale affissi in alcune zone del comune di Ventimiglia. Sul punto, il Prefetto ha disposto, a tutela del diritto alla propaganda elettorale, l’effettuazione in tutti i comuni della provincia, di servizi dinamici di vigilanza agli spazi della propaganda elettorale, da effettuarsi da parte delle Forze dell’Ordine nell’ambito dei servizi di controllo coordinato del territorio, soprattutto nelle ore serali, al fine di individuare eventuali autori passibili di sanzioni.
In merito agli insediamenti abusivi di migranti che si sono nuovamente registrati lungo gli argini del fiume Roja e che vedono la presenza di soggetti accampati in situazioni che potrebbero compromettere la loro incolumità (si ricorda che il sito, lo scorso anno, è stato interessato da una vastissimo incendio) il Comitato stamani ha fornito il proprio assenso ai fini dell’adozione di un’Ordinanza contingibile e urgente di sgombero che verrà adottata a breve dal Sindaco di Ventimiglia, previa individuazione di eventuali spazi alloggiativi alternativi.
Tenuto conto della netta diminuzione di flussi migratori nella città, su decisione del Comitato, il Questore di Imperia Lo Iacono procederà in sede di tavolo tecnico alla rimodulazione dei servizi fissi, prevedendo il mantenimento delle forze in atto con attività dinamiche da parte delle pattuglie e con riguardo particolare ai bivacchi che si stanno registrando nel centro della città davanti ad alcuni locali pubblici, dopo la chiusura serale.
Si informa che già a partire dal 30 maggio p.v. sarà disposta una rigorosa intensificazione dei servizi di controllo ai valichi di frontiera di Ventimiglia, grazie all’invio disposto dal Ministero dell’Interno di ulteriori e consistenti unità di militari dell’operazione “strade sicure”.