Sempre più incisive le attività di vigilanza della Polizia di Stato: gli Agenti della Sezione Polizia Stradale di Alessandria – Sottosezione di Casale Sud, nei giorni scorsi hanno sottoposto a controllo un autoarticolato al casello di Vercelli Ovest della diramazione Autostradale A/26-A/4, nel territorio del comune di Vercelli.

I documenti esibiti, ossia patente di guida, carta di qualificazione del conducente e carta di identità, mancanti di alcuni sistemi di sicurezza e con una tipologia di stampa difforme da quella prescritta, hanno fatto insorgere dubbi riguardo alla loro genuinità.


Da un controllo incrociato con le banche dati in uso alle forze di Polizia, è emerso che cognome, nome e data di nascita riportati sui documenti, erano di una terza persona, sottoposta ad arresto lo scorso anno dai militari della Guardia di Finanza di Brescia, per possesso, uso e fabbricazione di documenti falsi.

Da ulteriori e più approfondite indagini, è emerso che i documenti esibiti dal conducente erano una riproduzione degli originali, ai quali era stata sostituita solo la foto del reale intestatario con quella dell’autista fermato.

I predetti documenti sono stati sequestrati e inviati al Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica di Genova, per gli accertamenti finalizzati ad appurare con certezza gli elementi di falsità riscontrati. 

Il conducente, dichiaratosi senza fissa dimora, è stato poi sottoposto ai rilievi foto-dattiloscopici presso gli uffici del Gabinetto di Polizia Scientifica della Questura di Vercelli, per stabilire la sua esatta identità.

Alla luce di quanto sopra, il competente P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vercelli ne disponeva la detenzione presso la locale Casa Circondariale.

La mattina successiva, veniva eseguito il giudizio per direttissima, con sentenza di condanna per patteggiamento a un anno e dieci mesi, con pena sospesa.

Al conducente in argomento sono inoltre state contestate le violazioni amministrative per guida senza patente e senza carta conducente, per un totale di circa 6000,00 €, oltre al fermo amministrativo del mezzo pesante per tre mesi.