“La Lega – prosegue la nota – si schiera senza tentennamenti al fianco delle comunità locali e dei loro amministratori, che in maniera coesa e sostanzialmente unitaria hanno già chiesto in più riprese che sia dato lo ‘stop’ definitivo ad un progetto che prevede l’installazione di 20 aerogeneratori appena al di sotto delle dorsali  tra la val Borbera, la val Curone e la val Staffora, ad un’altezza di 208 metri dal suolo, e dati alla mano porterebbe ai comuni della zona assai più danni che benefici.

Per questo, su spinta degli  amministratori leghisti delle zone interessate, è stata redatta una mozione che verrà presentata nei consigli comunali: ci aspettiamo di approvarla a larga maggioranza, andando anche oltre i colori politici per difendere il territorio.


La transizione ecologica è un processo quanto mai necessario, ma la riduzione drastica delle fonti energetiche ad alta impronta carbonica e l’utilizzo sempre maggiore di fonti energetiche a basse emissioni e fonti rinnovabili non può certamente avvenire attraverso processi di deturpazione dell’ambiente, dei territori e delle loro comunità.

La Lega farà di tutto perché Regione Piemonte e Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica prendano atto della specificità della situazione, e co