La costruzione di un nuovo ospedale in Alessandria è ormai un progetto concreto: lo dimostrano anche le manifestazioni di interesse che giungono da privati. I lavori, a partire dall’avvio del cantiere, dovrebbero concludersi in cinque anni.
La pandemia ci ha messo tragicamente davanti ad una mole di problematiche, che solo grazie alla dedizione, all’alta professionalità e all’impegno corale di tutti i soggetti coinvolti, abbiamo superato.
Ma le criticità emerse in fase emergenziale vanno prese sul serio e risolte. Per questo saluto con favore la costruzione di un nuovo ospedale nel territorio alessandrino e guardo con interesse anche all’eventuale apporto dei cosiddetti “partner privati”, rispetto ai quali disponiamo di strumenti legali e della necessaria prudenza per gestirli, nel caso in cui se ne manifestasse la necessità. Nessun fondo speso per il potenziamento della nostra sanità è sprecato: questa è l’intima convinzione, che mi ha sempre accompagnato e che ho rafforzato durante la mia esperienza amministrativa.
Federico Riboldi