In avvicinamento alla Giornata Mondiale e Nazionale del Ricordo delle vittime della strada, calendarizzata per il 19 novembre, presso l’Aula Magna dell’Università del Piemonte Orientale, venerdì 17 novembre us.s., si è tenuto un incontro sul fenomeno della guida in stato di ebrezza alcolica o di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti e/o psicotrope. La platea? Gli studenti universitari e quelli delle scuole secondarie di secondo grado, le superiori per intenderci, in particolare le classi 4° e 5° dove i giovani hanno o stanno per conseguire la tanto ambita patente di guiida.
In questi giorni la cronaca è incentrata su altri temi altrettanto pregni di significato e urgenze a cui dare delle risposte ma il comune denominatore però è sempre lo stesso: informare, formare, istruire, prendere per mano e soprattutto RESPONSABILIZZARE quelli che saranno, in alcuni casi a breve, gli uomini e le donne del nostro tempo.
Alla presenza delle autorità civili e militari della Provincia con una rappresentanza degli attori impegnati nella sicurezza stradale: Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale di Alessandria, Vigili del Fuoco, Croce Rossa Italiana e con i loro mezzi attuali e storici, dopo i doverosi saluti istituzionali, si sono susseguiti gli interventi tra i quali le testimonianze dell’Associazione Familiari e Vittime della Strada, l’esempio del “vissuto” è spesso un tramite comunicativo certamente ad impatto, ma estremamente efficace su quelli che sono i rischi di mettersi alla guida in condizioni di alterazione psicofisica. La proiezione del film documentario Young Europe di Matteo Vicino per un messaggio prossimo per narrazione alla nuove generazioni.
La Polizia di Stato è per antonomasia fra la gente, sulle strade, nel suo delicato ruolo istituzionale di garante della sicurezza dei cittadini. per questo deve essere necessariamente moderna. Ed è una Polizia moderna quella che si è vista all’Ateneo venerdì scorso. Propositiva, informativa e capace di trasmettere quei valori che, se davvero condivisi, possono essere il volano per una comunità virtuosa.
La realtà è però anche quella dei numeri. La statistica nazionale suscita profonda riflessione. 561 feriti e 9 morti al giorno (dati ISTAT) nel 2022, con all’orizzonte il progetto europeo di dimezzamento delle statistiche entro il 2030. Come fare dunque? Con le sessioni formative nelle scuole e nelle piazze con le varie iniziative durante l’anno, ma anche con controlli mirati e specifici come quelli svolti dalla Sezione Polizia Stradale di Alessandria nell’ultimo periodo. In particolare nei fine settimana dal 7 ottobre al 5 novembre, nell’ambito del contrasto a quelle che vengono definite le stragi del sabato sera sono state impiegate 61 pattuglie coadiuvate in 4 occasioni dal personale Medico della Polizia di Stato. 362 le persone e i veicoli controllati, 18 le violazioni all’art. 186 del codice della strada (guida sotto l’influenza dell’alcol), 15 le persone denunciate, 18 le patenti ritirate, 180 i punti decurtati, 5 i veicoli sequestrati ai fini della confisca, la statistica si completa con un incidente stradale rilevato con due persone ferite. L’invito a tutta la cittadinanza è sempre lo stesso, quello di mettersi alla guida in perfette condizioni psicofisiche, farlo in modo consapevole e ragionato, presenti a sè stessi: è questo l’unico fine cui tendono i servizi mirati di cui sopra nonchè gli incontri pubblici organizzati periodicamente sul nostro territorio provinciale.