«”Piccole azioni grande impatto: cura immediata pelle a pelle per ogni bambino ovunque”, il tema della Giornata mondiale della Prematurità che si celebra oggi, in più di 100 paesi per sensibilizzare sul tema della Prematurità e dare voce ai più piccini pazienti degli ospedali e alle loro famiglie, perché in ogni ospedale sia rimessa al centro la famiglia come luogo privilegiato di cura della vita nascente. Uno dei trattamenti più potenti che possono ricevere i piccolissimi guerrieri prematuri, fonte di benessere per lo sviluppo neurologico, psicologico, fisico e affettivo del neonato, nonché fonte di benessere per i genitori perché riduce lo stress e l’angoscia, è la “Kangaroo Mother Care”, cioè favorire il contatto pelle a pelle con la mamma e l’allattamento, così come la presenza del papà, che oltre a instaurare una relazione con il figlio, custodisce e accompagna prendendosi cura della mamma, della diade mamma e figlio, spesso facendosi carico dell’organizzazione di un tempo che stravolge la quotidianità. Insomma, mamma e papà, ciascuno nelle proprie peculiarità, sono chiavi di benessere e acceleratori per superare i momenti di grande difficoltà che incontrano i più piccoli pazienti nel momento della nascita prematura, o già durante la gravidanza. Auspichiamo che siano moltiplicati gli sforzi per privilegiare, anzi custodire, sempre di più il diritto di stare con la propria mamma e il proprio papà per tutti i bambini, dal più piccino al più grande, senza distinzione per età, grandezza o luogo dove si trovano». Così Maria Rachele Ruiu, membro del direttivo di Pro Vita & Famiglia onlus.