Domenica 12 novembre torna a Cartosio (AL) in piazza Terracini “Autunno fruttuoso”, l’ormai tradizionale festa di piazza che richiama da Piemonte, Liguria, Lombardia gli appassionati di frutticoltura, giardinaggio e innovazione della piccola agricoltura amatoriale. Una festa dalla formula vincente voluta e organizzata dal Comune di Cartosio con il contributo delle associazioni e dei gruppi che operano sul territorio. Per l’ottava edizione è stato scelto come tema conduttore il mondo dei funghi, delle micorrize e dei tartufi, argomenti che muovono molti interessi e sono specchio di eccellenze piemontesi, ma sono anche al centro di sperimentazioni nuove e importanti per la sostenibilità delle colture.
Come d’abitudine ci saranno ospiti esperti a raccontare quel che stanno facendo sul tema. Pierfilippo Negro dei Vivai Roagna di Canove di Govone (CN), specializzati in piante tartufigene, porterà la testimonianza della ricerca nell’azienda di famiglia e rimarrà a disposizione durante il giorno per mostrare al microscopio il mondo segreto, perché sotterraneo, dei tartufi. L’agronomo e vivaista Michele Bounous, specializzato in castagni, racconterà come alleva e cura le sue piante grazie alle micorrize e il tecnico Stefano Cattapan del Centro Colture Sperimentali spiegherà che cos’è l’agricoltura simbiotica e i benefici per il vigneto di funghi, batteri e lieviti opportunamente selezionati. Darà un contributo all’inquadramento generale del tema la ricercatrice del Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi dell’Università di Torino Alessandra Salvioli di Fossalunga e, per l’impegno della Regione Piemonte nella salvaguardia e potenziamento delle tartufaie piemontesi, l’assessore regionale dell’agricoltura Marco Protopapa dialogherà con la giornalista Emanuela Rosa Clot, direttrice del mensile Gardenia.
Non sarà solo una giornata di approfondimento per gli interessati. Per tutti, oltre alla mostra mercato di alberi da frutto, piccoli frutti, prodotti agricoli del territorio, sementi, ortaggi e oggettistica in tema, ci saranno tanti momenti di animazione, dalla lezione di potatura e innesto dei frutticoltori della Valbormida alla lunga passeggiata mattutina tra le colline di Cartosio con una guida naturalistica, dai laboratori di ceramica e pittura curati dall’associazione Cartoonia per i ragazzi alla mostra pomologica con mele e pere piemontesi, dall’escursione in e-bike guidata ai momenti di musica popolare del gruppo I Sensa Vergogna di Alessandria. E poi lo scambio dei semi, l’incontro sul tema della mela con i bambini delle scuole locali, la presentazione di un libro di divulgazione scientifica sui funghi, la visita della torre medioevale di Cartosio con uno storico locale, golosi street food della Proloco per tutto il pomeriggio.
Ospite d’onore della giornata di festa sarà Davide Rampello, regista, docente universitario, past president Triennale di Milano, direttore creativo della Rampello & Partners e inviato di Striscia la notizia che, dopo aver dialogato con la giornalista Emanuela Rosa Clot e la chef Federica Rossini del ristorante Cacciatori di Cartosio, alle ore 11,30 riceverà il premio “Terra fruttuosa”, dedicato alla salvaguarda e tutela dell’ambiente.
Con preghiera di pubblicazione
INFO Autunno fruttuoso 2023
Cartosio (AL), domenica 12 novembre
Dalle ore 9 alle 18 in Piazza Terracini e nelle vie adiacenti
Nessun costo d’ingresso
Possibilità di pranzare a Cartosio sul tema dei funghi su prenotazione: Proloco (tel. 347 1390608), Osteria della Torre (tel. 349 2133147) e Ristorante Cacciatori (tel. 0144 40123).
Non è necessaria la prenotazione per la polenta con ragù di funghi proposta in piazza a partire dalle ore 12,30.
Ulteriori informazioni: Comune di Cartosio tel. 0144 40126 e 348 5113688 www.comune.cartosio.al.it info@comune.cartosio.al.it
I destinatari del premio “Terra fruttuosa” degli scorsi anni:
Antonio Ricci, autore televisivo
Luca Mercalli, meteorologo
Tiziano Fratus, scrittore e poeta
Giuseppe Barbera, professore universitario di arboricoltura
Carlo Pagani, maestro giardiniere
Stefano Battaglia, imprenditore del tannino