L’episodio ha dell’incredibile, soprattutto se si pensa che l’autore è un italiano di 43 anni che si presume quindi abbia una certa conoscenza delle delle leggi e delle consenguenze che un atto così poss agenerare.

Ma andiamo con ordine: tutto risale a qualche giorno fa quando a seguito di richiesta pervenuta al 112 da parte di un cittadino italiano che dichiarava di aver subito la rapina del proprio fucile, nel mentre si trovava in un campo agricolo del Comune di Sale, i Carabinieri di Castelnuovo Scrivia, Tortona e Sale, rintracciavano l’autore, un 43enne italiano, e lo traevano in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato in stato di libertà per rapina aggravata.


Il soggetto, ritenendo che il cacciatore potesse ferire i propri cani, lo buttava in terra, gli sottraeva il fucile puntandoglielo alla gola carico e minacciandolo, per poi allontanarsi a piedi con l’arma. Le immediate ricerche intraprese dai Carabinieri di Tortona permettevano di rintracciare il soggetto al proprio domicilio che, in stato di evidente alterazione psicofisica, aggrediva con calci e pugni i militari operanti.

l’uomo trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Tortona, nella mattinata del 05 settembre 2023 è stato condotto presso il Tribunale di Alessandria ove l’arresto è stato convalidato ed è stato rimesso in libertà, nelle more del processo, per il quale il suo legale ha richiesto termini a difesa.

L’arma è stata poi rinvenuta in un campo agricolo nei pressi dell’abitazione dell’aggressore e restituita al proprietario.