Tre ore di convenevoli, di discussioni su interpellanze relative ad argomenti spesso superati e alla fine i lavoratori in piedi per oltre tre ore sopra la balaustra visibilmente arrabbiati:  speravano venissero trattati i loro problemi, ma sono rimasti buggerati.

Questa in sintesi la cronaca del consiglio comunale di mercoledì sera.

Di seguito, per chi vuole capire come funziona la politica nella massima assise cittadina, tutti gli interventi del consiglio, iniziato con il saluto al nuovo assessore Davide Buzzi Langhi.

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GLI INTERVENTI

 

Mezz’ora per il saluto all’assessore

Fabbio: Buzzi Langhi è un giovane, sceglierlo  é stato un rinnovamento

Ivaldi: chiede alla Lega di firmare mozione di sfiducia

Cuttica di Revigliasco: non spetta a me ma al capogruppo, siamo un partito diverso e non possiamo appiattirci sulla linea del PD

Buzzi Langhi: mi sembrava naturale dopo essere stato in maggioranza diventare assessore. Accorpamento non casuale: cultura, turismo e commercio devono viaggiare a braccetto. Organizzando eventi culturali è possibile portare turisti in Alessandria.

Bellotti prende in giro Paolo Bonadeo per il “pesante” assessorato agli affari generali di Bonadeo che , ormai, fa solo quello.

La Greca: speriamo di dimostrare con Buzzi Langhi che i giovani siano un valore aggiunto.

Bocchio-Rovito: Elogiano Buzzi Langhi, segno del rinnovamento. Dopo la Calvo, con lui, buone prospettive per il Centro-Destra

Barberis: non augura buon lavoro all’assessore, che non ha mai convocato la commissione cultura, non ha attaccamento alla città, è una nomina che risponde ad una logica politica sbagliata. Non ci sono le condizioni per ragionare su nulla. Non riconosciamo più nessuna legittimità a questo consiglio. Fabbio deve dimettersi.

Malagrino: intervento tardivo di Fabbio sui giovani, poteva farlo molto prima. E’ una giunta vecchia e fatto solo in vista delle elezioni.

 Bellotti presenta la Mozione sulla n’drangheta discussa nella prossima seduta

Bellotti: la mozione che voglio presentare è semplice, chiedere al Prefetto di controllare tutti gli appalti a causa della possibile infiltrazione mafiosa dovuta all’arresto di Caridi, per dimostrare che non abbiamo nulla da temere.

Cuttica di Revigliasco: coi capigruppo potremmo organizzare un consiglio comunale tematico per individuare quali siano gli strumenti di prevenzione che ogni Comune può attivare per evitare eventuali infiltrazioni mafiose.

Bocchio: a dire il vero i problemi urgenti dei cittadini sono altri, vediamo di risolvere prima questi come ad esempio i risarcimenti per le alluvioni. Poi si può anche andare a cercare altre cose, ma prima di tutto bisogna risolvere i problemi impellenti della gente.

 

Un’ora per Interpellanze ormai superate

Si passa a discute mozioni e interpellanze alcune della quali risalgono addirittura a dieci mesi fa:

Bianchini chiede più manifestazioni per il quartiere Cristo. Il sindaco è d’accordo.

Bianchini chiede maggior sicurezza in via Casalbagliano. L’assessore Vanni Lai risponde che alcune cose sono state fatte, per le altre ha trasmesso l’interpellanza al settore Lavori pubblici.

Rovito sulla vicenda Arenaways. Vanni Lai: ho incontrato il presidente delle Ferrovie dello Stato ed ho fatto presente la situazione Arenaways ma anche della soppressione del “pendolino” ma sarà difficile.

Bocchio chiede un intervento del Comune per favorire i risarcimenti delle persone danneggiate nell’ultima alluvione del 2009 e chiede al sindaco di intervenire presso la Regione. Il sindaco Piercarlo Fabbio ricorda che il 31 agosto scorso il Comune ha trasmesso l’elenco dei cittadini che hanno diritto al saldo sui risarcimenti, somma di oltre 300 mila euro. 36 cittadini su oltre 70 sono già stata risarcite, per gli altri siamo in attesa di ricevere i risarcimenti anche per queste altre, faremo un sollecito.

Ivaldi interpella sulla  carenza di educatori negli asili nido e chiede al sindaco se non sia il caso di aumentare il numero attuale degli stessi. Il sindaco replica che non è possibile perché avendo sforato il Patto di Stabilità non sono possibili assunzioni. Tuttavia i nostri asili nido già rispettano il rapporto utente/lavoratore.

Doveva essere discussa l’interpellanza della presenza di amianto sulla caserma Valfré una delle poche veramente interessanti, ma purtroppo il presentatore dell’interpellanza, Abonante, non era presente.

Un’ora per discutere se vendere ai profughi

Quasi un’ora e forse più per discutere se vendere ai profughi circa 80 alloggi in via Martiri della Benedicta con la delibera che è stata approvata con 21 voti su 26 (mancavano ben 14 consiglieri alla seduta!!!) e poi poco dopo mezzanotte il consiglio viene sospeso per decidere il da farsi, ma sappiamo com’è andata a finire.

 19 gennaio 2012