Non capita certo tutti i giorni di festeggiare un negozio centenario e visto che questo capita in una città come Tortona dove fare il Commerciante non è facile perché sono in tanti e forse troppi ad avere una certa radicalità senza capire che bisogna adeguarsi ai tempi, facciamo personalmente le congratulazioni a chi ha saputo gestirlo con grande caparbietà, intelligenza, e maestria. Ci riferiamo ovviamente alla Cartolibreria Bertoncelli che domenica 9 Luglio sotto i portici Frascaroli festeggerà 100 anni di attività, portati avanti da quattro generazioni della stessa famiglia.

“Dalle ore 20 – dice il Giovanni Bertoncelli – faremo una cena a tema “cento anni x cento persone” dove oltre a festeggiare il nostro traguardo, si farà beneficenza, devolvendo parte dell’incasso della cena (25 euro + 5 euro in beneficenza) all’Associazione “Amici del Sorriso”, con cui collaboriamo da alcuni anni, che opera nel reparto di Oncoematologia Pediatrica del San Matteo di Pavia. Inoltre durante la serata, sarà organizzata una lotteria, sempre in beneficenza, con numerosi premi gentilmente offerti da alcuni negozi del centro. La serata sarà accompagnata musicalmente da Alessandro Balladore e Nicola Bruno.”

BERTONCELLI E’ UN’ISTITUZIONE

Alla cartoleria Bertoncelli sono legati i ricordi di tanti Tortonesi grandi e piccini: tutti per tantissime volte nel corso della nostra vita ci siamo fermati davanti ai giocattoli esposti davanti al negozio per ammirare le novità o quei giocattoli che tutti avremo voluto portaci a casa. Per un secolo Bertoncelli è stato “il negozio” dei giocattoli” e non importa se a Tortona ce ne erano tanti altri come “Dorta” in via Emilia poco più avanti: Bertoncelli è sempre stato unico ed é per questo che Oggi Cronaca che di anni ne ha appena 13, come un bambino celebra volentieri quella che è sicuramente la cartoleria più longeva di Tortona.

Una pezzo di storia importante della città che va celebrato degnamente e per questo Oggi Cronaca, non solo si congratula con la famiglia ma invita tutti i tortonesi a partecipare perché i Bertoncelli sono Commercianti con la C maiuscola come pochi se ne vedono a Tortona.


LA STORIA

Se a Tortona nominate “Bertoncelli”, parlate di un’istituzione.

Non sono frasi fatte: basta chiedere ad un adulto (che è stato ovviamente bambino!) che ricordo della nostra storica cartolibreria che da cent’anni si affaccia sotto i portici della città.

E basta poi fare la stessa domanda ad un bimbo dei giorni nostri e chiedergli che emozione prova, una volta varcata la soglia di via Emilia 86: la reazione sarà sempre la stessa . . . gioia infinita!!!

L’incantesimo è presto fatto: è questo un luogo molto amato da generazioni di tortonesi e da chi, arrivando davanti alla coloratissima e ricca vetrina sovrastata da un’insegna tanto raffinata che sembra un ricamo, non può che ritrovarsi immerso nel magico mondo dei giocattoli e di tutto quello che serve per la scuola.

Qui la sosta è obbligata e l’ingresso in cartolibreria ancor di più: questo spazio protetto, che sembra abbracciarti e ti avvolge con le sue pareti zeppe di scatole di giochi, zaini, miniature di animali o di fantastici supereroi è anche un luogo che profuma di libri di testo, quelli che si vanno a ritirare con allegra spensieratezza dopo che si è corsi a prenotarli già praticamente alla fine del precedente anno scolastico.

Siamo specializzati sia sull’“universo scuola” che in tutto l’occorrente per l’ufficio: ad accogliervi  con il sorriso e la gentilezza che – fin dal 1923, in contemporanea con la nascita dei portici di Tortona – sono il primo biglietto da visita per i clienti,  c’è Sara, che insieme a suo marito Alessandro, rappresenta la quarta generazione della famiglia Toso di cartolibrai avviata dalle tre sorelle Evelina, Olinda e Teresa.

Perché allora Bertoncelli?

Perché Teresa sposò Paolo Bertoncelli che, pur facendo poi altro nella vita, diede il cognome a quest’attività che all’inizio vendeva anche valigie, pettini, spazzole, smalti e saponette.

Nel dopoguerra subentrò Arnaldo Toso che, insieme alla moglie Bruna, diede il via alla cartoleria scolastica. Il figlio Giovanni ha seguito le orme di famiglia, consigliando nei loro acquisti – insieme alla consorte Enrica – stuoli di giovani e giovanissimi.

E oggi, come ieri, trovate il garbato Giovanni dietro al banco del suo adorato negozio che, per una vita, ha portato avanti con ammirevole dedizione.

Se cercate a Tortona la vetrina della nostra cartolibreria, sarà facile trovarla: tutti vi diranno “Ah, sì, Bertoncelli!!! Sotto i portici!”.