Il Monfrà Jazz Fest nasce come racconto jazz di un territorio, dove si intrecciano arte, natura e manifattura. Da sempre il MJF ha scelto di portare le attività fuori dai soliti contesti di spettacolo, per poter offrire eventi site specific e attrarre così un pubblico, che per diversi motivi non frequenta luoghi naturalistici oppure di cultura. Inoltre il Festival fa parte dal 2022 della rete Jazz takes the green, prima rete dei festival jazz sostenibili in Italia, che prevede l’adozione dei metodi CAM europei, certificati dalla fondazione EcoSistemi.
La valorizzazione del Fiume Po è da sempre nelle priorità del festival; fin dalla prima edizione è stato proposto il concerto all’alba sul Po, a cui negli ultimi anni si è aggiunto anche il concerto al tramonto. “Tutto ciò è possibile grazie anche alla bella collaborazione instaurata con il Parco del Po, il Comune di Casale Monferrato e l’Associazione amici del Po di Casale Monferrato” dice Ima Ganora, anima e organizzatrice del MJF, che spiega: “Quest’anno volendo rafforzare il racconto green del territorio, abbiamo previsto nel corso del Festival diverse attività, laboratori, passeggiate, raccolte fondi, mostre, che raccontano la sostenibilità, la salvaguardia e la tutela della biodiversità del Monferrato, che verteranno sui temi: Foresta condivisa, orchidee selvatiche spontanee, rondoni e Monumenti Vivi, le farfalle, l’acqua e il fiume“.
Il programma del 25 giugno prevede:
- alle ore 8: concerto jazz del Giovanni di Carlo trio in gemellaggio con il Festival molisano Borgo in Jazz;
- alle ore 10 laboratorio per bambini 3-7 anni in collaborazione con biblioteca ragazzi, Fiabe in Jazz: scopriamo la musica della natura;
- dalle ore 10 alle ore 18 possibilità di giri in barcè a cura di ass. Amici del Podalle;
- dalle ore 11 alle ore 14 alla scoperta delle farfalle a cura di Parco del Po e eBMS;
- alle ore 16 passeggiata guidata alla scoperta della foresta condivisa a cura di Parco del Po;
- alle ore 20 PRIMA ASSOLUTA “Funamboli: Jazz e Circo” con Giorgio Bertolotti e Max De aloe, uno spettacolo di arte performativa che vedrà un mimo clown e un musicista di armonica e fisarmonica dialogare con il fiume al tramonto, facendo riflettere sulla sostenibilità e l’equilibrio degli elementi.
Per informazioni: www.monjazzfest.it