“E’ una decisone inaccettabile. Le regole sono chiare e le Terme devono riaprire nei termini e nei tempi stabiliti. Sono in ballo tanti posti di lavoro e l’attrattività turistica dell’intero territorio. Gli ostacoli si superano se c’è la volontà: Regione e Comune questa volontà l’hanno dimostrata nei fatti. Ora anche la società delle terme deve fare la sua parte. Noi ci siamo per aiutarli, ma serve uno sforzo comune”. Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, commenta così la notizia dello slittamento da maggio a settembre della prevista riapertura delle Terme di Acqui.
D’accordo con il sindaco Danilo Rapetti, il presidente Cirio ha convocato un incontro urgente con la società lunedì 20 marzo alle 18.30 in Piazza Levi 11 nella Maggior Sala del Palazzo Comunale di Acqui Terme.