E’ sicuramente l’avvenimento più importate di Castelnuovo Scrivia e si svolge in questo week end. Parliamo ovviamente della festa medioevale. Ecco Il programma

Sabato 21 maggio, in  piazza, verranno allestiti i consueti accampamenti mentre di fronte  alla torre si consumerà  il banchetto medievale con la collaborazione dei Cavalieri che avranno anche uno spazio in cui gustare le loro focacce. Nel corso della serata le letture delle novelle del Bandello,  l’animazione itinerante i combattimenti e un  grande spettacolo di fuoco e di musica gli  intrattenimenti della sera. Accanto a ciò che  accadrà in piazza, nelle sale del castello, sarà  allestita una mostra di strumenti antichi a pizzico per musica antica del liutaio Alessio Bertucci con illustrazione di alcune tecniche di costruzione e restauro e alle 21,30 si terrà il concerto dell’Ensemble Cappella Musicale Viscontea.


Domenica 22 maggio da Palazzo Centurione  partirà il corteggio per la Chiesa parrocchiale ove sarà celebrata la Santa Messa in onore del Santo patrono. Al termine, il parroco don Paolo Caorsi, salirà le scale della torre per impartire la benedizione dall’alto al paese. Nel mentre sarà esposta la nuova bandiera, antico Rito di San Desiderio e consuetudine centenaria del comune. Concessa da Federico Barbarossa la possibilità di esporre la bandiera del borgo sul Castello, ogni anno, viene issato il tricolore proprio in occasione della Rievocazione Storica. La bandiera, scortata dagli armigeri passerà tra due ali di sbandieratori, salirà sulla sommità del castello e verrà esposta e benedetta. Un mazzetto di gualdo, l’erba tintoria che fece la fortuna del paese, una boccetta con il sale e un crocifisso preserveranno i castelnovesi “dalla tempesta, dalla fame e dalle epidemie” come vuole l’antica scritta riportata in occasione delle prime esposizioni. Nel corso della giornata spazio all’animazione per i più piccoli con alcune postazioni allestite di fronte alla torre e i giochi di una volta, la vita del campo e nelle tende, le gare di abilità per i ragazzi e gli adulti e un inconsueto laboratorio di pittura sotto l’arengo. Le compagnie partecipanti giungono dal Piemonte, dalla Liguria e dalla Lombardia: gli alfieri e sbandieratori di di San Marzanotto, la Compagnia Flos et Leo partner nell’organizzazione, gli animatori di San Giorgio e il drago Lame della Torre, Asti Buhurt Club, Ansensà Fire Juggling, Natarajitas, Duo Musikantika.