Direttore buongiorno.
Il fatto che Gestione Ambiente abbia scovato molte posizioni non in regola per la Tari mi riporta in mente un vecchio discorso fatto qualche anno fa per tutti quei Comuni che lamentavano e lamentano che” le casse sono vuote”. Il ritornello………………..mancano i soldi.
Sara’ anche vero in parte, la crisi ha colpito duro, ma gli interventi della Corte dei Conti regionale su alcuni comuni ha dimostrato con certezza che le amministrazioni comunali non sempre hanno fatto il loro dovere.
Il loro dovere era ed e’ anche controllare.
E se la Corte dei conti interviene duramente, imponendo un aumento delle aliquote ed il recupero forzoso del pregresso (solo per i cinque anni precedenti mentre il resto passa in “cavalleria”, se si scoprono centinaia di posizioni irregolari significa che i controlli o non sono stati effettuati o se effettuati sono stati fatti malissimo. Non esiste alternativa.
E allora questi comuni hanno individuato i Responsabili dei mancati o errati controlli?
Un Sindaco qualche anno fa, quando scrivevo che ognuno deve fare il proprio dovere mi disse: noi siamo a posto salvo poi scoprire ad un anno di distanza che una delibera delle corte dei conti regionale metteva in risalto, senza possibilita’ di alcuna giustificazione, una allegra amministrazione che durava da anni. Certo le casse saranno anche semivuote ma I Comuni incassano quanto loro dovuto? Ci saranno anche perdite “fisiologiche” ma siamo proprio sicuri che tutti abbiano fatto il loro dovere? Possiamo dire che tutto questo non sarebbe accaduto nel privato? E per privato escluderei anche la partecipazione pubblica.
Cordiali saluti.
Lettera Firmata