“In Italia, i ‘Not in Employment, Education or Training’, cioè i giovani della fascia 15-34 anni che non studiano né lavorano sono oltre 3 milioni, di cui 1,7 donne. Secondo quanto rivela «Neet Working», il Piano di emersione e orientamento giovani inattivi realizzato dal ministero per le Politiche giovanili in collaborazione con il ministero del Lavoro un giovane su 3 fra i 20 e i 24 anni non studia né lavora, mentre tra i 15 e i 19 anni, uno su 10 è fuori dal mondo della scuola e del lavoro”. Lo afferma la presidente della commissione Lavoro del Senato Susy Matrisciano, che nel pomeriggio ad Alessandria parteciperà alla prima tappa del NEET Working Tour, lanciata dalla ministra per le Politiche giovanili Fabiana Dadone.
“Si tratta di una reale emergenza – prosegue – che vede l’Italia, con il 25,1% di «neet» al quarto posto in Europa, dopo Turchia (33,6%), Montenegro (28,6%) e la Macedonia (27,6%). Il tour nelle città italiane ha lo scopo di raggiungere i giovani nella loro comfort zone, ingaggiarli, metterli a conoscenza dei progetti e delle iniziative che il Governo – aggiunge Matrisciano – e le realtà locali mettono in atto. Ad Alessandria oggi è stato allestito un vero e proprio villaggio dedicato ai giovani. Per la prima volta c’è una Ministra che riparte dai territori per ascoltare le richieste delle nuove generazioni”. “Anche il Parlamento – ricorda – ha deciso di aprirsi ai giovani e dare il proprio contributo raccogliendo i suggerimenti del mondo associativo, come dimostra l’indagine conoscitiva, avviata dalla commissione Lavoro del Senato che presiedo, sui canali d’accesso dei giovani al mercato del lavoro e alla formazione”.