La Polizia di Stato, nella settimana in corso, ha riportato importanti risultati operativi nel contrasto dell’immigrazione clandestina, intensificando i controlli del territorio e di prevenzione generale.
7 cittadini tunisini, a seguito di controlli straordinari interforze nella provincia, risultavano irregolari sul territorio nazionale e, messi a disposizione dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Imperia, nei loro confronti venivano adottati dei provvedimenti di espulsione con contestuale accompagnamento al Cpr di Torino. Procedevano all’accompagnamento operatori del Commissariato di Ventimiglia, della Questura e della Polizia di Frontiera di Ventimiglia, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
Nel bilancio complessivo settimanale sono stati inoltre adottati 5 provvedimenti di espulsione con contestuale ordine di allontanamento dal territorio nazionale nei confronti di cittadini della Guinea, Sudan, Marocco e Tunisia.
I provvedimenti costituiscono il risultato del quotidiano impegno profuso dalla Questura, dei Commissariati, della Polizia di Frontiera e di tutte le altre forze di Polizia impiegate, congiuntamente e quotidianamente, nella lotta all’immigrazione irregolare e nel contrasto del flusso migratorio, particolarmente incisivo nel territorio di Ventimiglia.
Nell’ambito delle citate attività di contrasto all’immigrazione clandestina gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza il 2 marzo hanno anche sorpreso due stranieri, un 27enne marocchino e un 19enne algerino, all’interno di un ex albergo attualmente in stato di abbandono, ubicato in zona adiacente al centro cittadino di Ventimiglia. Gli agenti hanno sequestrato una chiave quadra del tutto simile a quella utilizzata dai ferrovieri per accedere ai vani chiusi sulle carrozze dei treni. Entrambi sono stati segnalati alla Procura del Tribunale di Imperia per il reato di invasione di edifici e possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli. In relazione alla loro posizione in Italia sono in corso le valutazioni dell’ufficio immigrazione della Questura di Imperia.
Nello stesso giorno la volante del Commissariato di Ventimiglia ha bloccato un italiano in stato di alterazione alcolica alla guida di una macchina senza una valida patente di guida. L’uomo, residente all’estero, ha subito il fermo del veicolo, una pesante sanzione pecuniaria ed è stato indagato in stato di libertà per guida in stati di grave ebbrezza alcolica.
Con riferimento al rispetto della normativa Covid-19 in ambito provinciale, sono stati controllati in settimana 61 esercizi commerciali e 572 persone, nel cui contesto 8 sono state le spersone sanzionate, tra cui 2 titolari di attività ed esercizi. In particolare, ieri 3 sanzioni sono state irrogate in un locale di Ventimiglia, di cui 2 rivolte agli avventori senza certificazione verde ed una al titolare del locale che non aveva ottemperato all’obbligo di controllare il possesso del green pass
Nel corso dei servizi di prevenzione generale in provincia sono stati denunciati in stato di libertà 22 persone, realizzati n. 186 posti di blocco, identificate n. 2517 persone e controllati 777 veicoli.
Nei prossimi giorni analoga attività sarà svolta dagli aggregati dei Reparti Prevenzione Crimine oltreché dai contingenti di rinforzo che quotidianamente il Dipartimento di Pubblica sicurezza mette a disposizione della Questura di Imperia.