L’Assessore ai trasporti del Comune di Acqui Terme, Anna Leprato, ha incontrato i rappresentanti dell’Associazione Pendolari dell’Acquese.
Il Presidente dell’Associazione, Alfio Zorzan, ha illustrato quanto appreso nel corso dell’incontro con Trenitalia e Regione Liguria per quanto riguarda le problematiche della linea Acqui – Ovada – Genova che è gestita dalla Liguria, e dell’incontro con Trenitalia e Regione Piemonte relativamente alle linee Savona – Acqui – Alessandria e Acqui – Asti – Torino, che ha avuto luogo il 3 dicembre scorso.
In entrambi gli incontri, alle associazioni dei pendolari sono stati prospettati onerosi aumenti del costo dei biglietti e degli abbonamenti, contestualmente alla riduzione dei servizi che si concretizzano in soppressioni di corse.
L’Assessore Leprato ha confermato come sempre la presenza dell’Amministrazione comunale a fianco dei viaggiatori: “ il Comune di Acqui – afferma Anna Leprato- prenderà posizione contro l’entità degli aumenti a carico dei cittadini che inoltre vedono come contropartita tagli ai collegamenti e la diminuzione della qualità del servizio offerto da Trenitalia, e lo farà con una lettera firmata anche dal Presidente dell’Associazione Pendolari dell’Acquese. Inoltre chiederemo ad RFI di installare un’obliteratrice per i biglietti anche al Movicentro, al fine di evitare che i passeggeri, titolari di biglietti o abbonamenti integrati gomma – rotaia, debbano recarsi in Stazione appositamente”.
I rappresentanti dell’Associazione pendolari segnalano che ultimamente è diventato molto problematico il mantenimento di un adeguato livello di sicurezza per i passeggeri all’interno della Stazione di Acqui Terme, per la presenza di barboni che bivaccano e dormono nelle sale di attesa e nell’ex dormitorio di RFI che è all’interno del sedime ferroviario.
21 dicembre 2011