Torna LIBRINFESTA, il Festival di letteratura per bambini e ragazzi che da diciotto anni porta ad Alessandria i più grandi autori della letteratura per l’infanzia.
Trovare uno spazio. Conoscersi e riconoscersi. Respirare. Incontrarsi e scambiare parole. Sembra tutto così scontato, eppure è il sogno che accompagna tutti, in questo momento così difficile, dove gli spazi si sono ridotti e le distanze si impongono. Eppure la scintilla della vitalità è più accesa che mai.
Librinfesta – il Festival di Letteratura per ragazzi di Alessandria – compie 18 anni e per un compleanno così importante non poteva mancare. Eccoci dunque ai nastri di partenza, con il patrocinio di Unicef, Comune di Alessandria, Uisp, Csvaa (Centro servizi per il volontariato Asti e Alessandria).
Incontri con alcuni degli autori italiani più noti di libri per bambini e ragazzi, laboratori e workshop per scuole e insegnanti, dirette ed eventi con grandi ospiti. Il tutto on-line, sui canali Facebook e YouTube del Festival tra martedì 11 e sabato 15 maggio. Un calendario intenso a cui l’Associazione il Contastorie, che guida la magica macchina di Librinfesta dalla prima edizione, ha lavorato per mesi, scegliendo come tema il “Gioco di squadra”. Un omaggio all’anno olimpico, ma soprattutto alla collaborazione che la nostra umanità ha dovuto mettere in campo per affrontare questo presente così difficile.
Quattordici gli autori coinvolti per oltre 30 incontri con le scuole primarie e secondarie di Alessandria e Provincia: Luca Cognolato, Susanna Mattiangeli, Tommaso Percivale, Fabrizio Silei, Anna Lavatelli, Bruno Tognolini, Andrea Valente, Emanuela Nava, Pino Pace, Chiara Valentina Segré, Michele D’Ignazio, Daniela Palumbo, Angela Tognolini, Annalisa Strada.
Tanti i laboratori dedicati alle classi, in collaborazione con associazioni e professionisti dell’illustrazione, dell’editoria e della letteratura per ragazzi: Associazione LISten, Terra di Pan, Le Rane Interlinea, Nicoletta Costa, Irene Cavalchini, Luisa Foco.
E poi gli ospiti e le dirette. Ad aprire il festival, come da tradizione la sera prima dell’avvio ufficiale del programma, e quindi lunedì 10 maggio, toccherà agli allievi del Conservatorio Antonio Vivaldi di Alessandria e ai volontari dell’Associazione YOUth Connect di Torino, che interpreteranno una lettura multilingue di Pinocchio coinvolgendo volontari da tutto il mondo; il 12 maggio sarà la volta di Silvia Beraldo, infermiera e fotografa che ha documentato in modo toccante l’epoca Covid tra le corsie dell’Ospedale di Alessandria; il 13 maggio protagonista sarà una stella dello sport, Alessia Maurelli, capitana della Squadra Nazionale di Ginnastica Ritmica, campionessa del Mondo e in preparazione per i Giochi Olimpici di Tokyo. Per finire sabato 15 maggio dove si volerà virtualmente nella sede del Contastorie per emozionarsi con “La notte dei Contastorie”, che avrà come protagonisti gli allievi e le allieve del corso base di recitazione della ON STAGE diretti da Luca Zilovich.
Ad alternarsi a questi momenti, una serie di contributi realizzati in collaborazione con la casa editrice Mimebù (la lettura del libro Valdombra con la cantastorie Martina Folena e il webinar a cura di Rosa Tiziana Bruno, autrice del libro Kairòs. Un giorno in Magna Grecia), con I Racconti di Genzianella ideati da Luca Cacciabue, con ICS Onlus che ha realizzato un laboratorio grafico pittorico dedicato agli Haiku presso la Casa di reclusione Cantiello e Gaeta di San Michele (Alessandria) e l’Associazione Yamato che propone un video laboratorio dal titolo “Dipingere le parole”. E poi i workshop per i docenti come da tradizione, con Laura Novello, sul tema “Corpo e movimento in relazione con la letteratura per ragazzi” e Annalisa Capetti, fondatrice di Apedario, che condurrà un incontro dal titolo “A scuola con gli albi: insegnare con la bellezza delle parole illustrate”.
Un’intera giornata di Librinfesta, venerdì 14 maggio, sarà inoltre dedicata a Dante Alighieri, grazie all’iniziativa “Dedicato a Dante”, che coinvolge quattro secondarie di primo grado: Vochieri, Galilei – Vivaldi, Angelo Custode e Felizzano (Felizzano, Fubine e Solero), e grazie all’intervento di Walter Fochesato che ci condurrà in un viaggio tra gli illustratori della Divina Commedia.
Un programma intenso che ogni giorno si completerà con degli appuntamenti fissi: letture di prima mattina, letture della buonanotte, interviste video agli autori coinvolti negli incontri con le classi, realizzati grazie ai Comitati genitori delle scuole Morando e Morbelli di Alessandria e ai volontari del Contastorie, le famose “magliette gialle” che quest’anno saranno attive sul web.
Con i suoi 18 anni, Librinfesta è diventato adulto, ma continua a dipingere il suo spazio e il suo tempo. Lo fa accompagnato dai sogni dei bambini e dei ragazzi a cui sono stati chiesti i sacrifici più grandi in quest’ultimo anno. Con il vero spirito del Gioco di squadra, una squadra che ostinatamente crede nella forza della lettura e del libro, strumento di gioco, evasione e cultura.
Librinfesta è realizzato grazie al contributo di Fondazione CRA (Cassa di risparmio Alessandria), Fondazione CRT (Cassa di Risparmio di Torino), Fondazione SociAL, Star, Guala Closures Group, Ecologia Guadagnino, Cartoservi, International Inner Wheel, Docenti Senza Frontiere, e in collaborazione con Il Piccolo, La Voce di Alessandria, YOUth Connect, Mimebù, Le Rane Interlinea, Associazione LISten, Conservatorio Antonio Vivaldi di Alessandria, Associazione Terra di Pan, ICS Onlus Alessandria, Associazione Yamato.
Per informazioni e materiali:
uffstampacontastorie@libero.it
“L’associazione Contastorie, che ringrazio – commenta l’assessore ai Servizi Educativi e Scolastici Silvia Straneo -, allieta da 18 anni la nostra città con il suo festival della lettura Librinfesta. I libri saranno festeggiati con i bambini e i ragazzi e daranno la gioia di immergere la mente in un’altra dimensione, una sorta di mondo parallelo, trasportati in un altro regno con la possibilità di avere conoscenze nuove e incredibili. Anche on-line questo percorso di ‘Librinfesta’ sarà sempre affascinante e da percorrere in tutte le sue declinazioni”.
“Librinfesta, il Festival di letteratura per bambini e ragazzi, ha preservato nel tempo, anche quello complesso e amaro della pandemia, la sua peculiarità ed il suo tratto specifico della cultura, nel più ampio respiro possibile, dei ragazzi – dichiara l’assessore alle Politiche Giovanili Cherima Fteita -. Soprattutto ad essi va, con l’Associazione Culturale Il Contastorie, con tutti gli organizzatori ed i partecipanti della nostra attestata rassegna giunta al diciottesimo compleanno, il nostro pensiero costante: pensiero preoccupato, ma vigile ed al contempo fiducioso. Siamo certi che il fermo dell’ultimo tempo, sia scolastico che di vita, possa aver prodotto una risposta, per quanto non semplice, importante e meritoria. Un augurio da parte del mio Assessorato per le giornate del festival, per l’interazione oggi affidata ancora al web e soprattutto un augurio per la presenza di domani”.
“Alessandria e Librinfesta è un binomio ormai entrato a pieno titolo tra gli elementi identitari e rappresentativi della vivacità culturale della nostra Città – afferma il Sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco –. La ragione non sta solo nella rilevanza della “maggiore età” che questa importante kermesse celebra in occasione dell’edizione 2021 con i suoi diciotto anni di attività, ma anche in quella “maturità” da subito espressa e in quella esemplare sensibilità nell’intercettare al meglio gli interessi e le aspettative di un pubblico di fruitori veramente vasto nell’ambito delle proposte della letteratura per bambini e ragazzi.
Possiamo dunque pensare ad Alessandria come ad una “capitale” di questo genere di letteratura nei prossimi giorni? Io ritengo proprio di sì e ne sono convinto considerando, per un verso, il significato di questa proposta di festival in un momento, quello attuale, ancora fortemente caratterizzato dall’emergenza pandemica anche sul fronte scolastico e della qualità delle relazioni nel mondo dei bambini e adolescenti, con spazi di incontro ridotti e distanze interpersonali imposte.
Per altro verso, non posso non rimarcare con interesse la scelta dei contenuti che i promotori hanno inteso conferire a questa edizione 2021.
Sono contenuti diversificati, ma sempre di qualità, in cui la valenza educativa e culturale si coniuga positivamente con l’ampio spettro di opzioni tematiche e di approfondimenti e in cui la proposta, solo per citare un esempio, di un “gioco di squadra in rete con il mondo” rappresenta un efficace scelta di titolo-slogan che esprime bene la mission complessiva di Librinfesta 2021.
Sì, perché di “rete” e di “reti” (e collegamenti digitali) in questi ultimi mesi si è tanto parlato: ma in questo caso, la rete è quella che, attraverso, la cultura ci fa sentire (ad ogni età) cittadini del mondo.
Il tutto con un oggettivo valore aggiunto: il nostro “essere connessi” non sarà con Librinfesta un atto individuale ma un vero e proprio “gioco di squadra” vissuto in un clima di condivisione e di crescita, nella consapevolezza della centralità della lettura: per l’ambito educativo e scolastico e, in generale, per la vita della nostra comunità.
In questo sta la forza e la ragione del successo di Librinfesta e per questo non posso che augurare, a nome dell’intera cittadinanza, lunga vita a Librinfesta!”.