Silvio Roldi è un medico di famiglia di Tortona molto stimato e apprezzato, ed è anche una figura di spicco dell’Associazione dei Medici della provincia di Alessandria. Si è speso molte volte verso gli altri e sul Covid è stato sempre in prima linea.
Per questo motivo, è stato chiamato a partecipare alla trasmissione “Fuori da coro” in onda domani sera, martedì 9 marzo, alle 21,20 su Retequattro, condotta da Mario Giordano, noto giornalista d’inchiesta.
Con loro ci saranno anche l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi, due medici di Ovada e Claudio Sasso, ex direttore del Distretto Sanitario di Tortona, sindaco di Gavazzana e attuale direttore del Distretto di Acqui terme.
Parliamo di una trasmissione che ha un grosso seguito di pubblico, grazie soprattutto al suo conduttore, che non le manda certo a dire. A volte forse in modo un po’ esagerato o provocatorio, ma è indubbio che le inchieste che porta sul piccolo schermo, sono sempre molto interessanti, così come gli argomenti di attualità.
E quello che verrà trattato domani sera, sarà il Covid, con particolare riferimento alle cure a domicilio.
“Il servizio è già stato registrato – dice Silvio Roldi – mi hanno invitato e mi sono recato ad Acqui Terme. Sono state dette diverse cose, ma come capita spesso in questi frangenti, non tutte, probabilmente, andranno in onda. Abbiamo parlato di come curare il Covid a domicilio e anche sull’utilizzo di certi farmaci. Sono contento di aver offerto il mio contributo e mi auguro che nella trasmissione possano emergere tutte quelle cose che sono state dette durante la registrazione.”
Il medico tortonese non aggiunge altro ma è fuor dubbio che la sua presenza a “Fuori dal coro” fornisce a Tortona una diversa connotazione all’interno di questa pandemia: non più e non solo perché l’ospedale è ridiventato Covid-hospital, ma fa capire che in città esistono medici in grado di svolgere la loro professione con serietà e grande professionalità.