Il numero di tamponi è aumentato, ma non si testano più i contatti stretti.
I medici sono pochi, gli togliamo i congedi, ma sono anche tanti, e li assumiamo per fare gli infermieri.
Il numero di ricoveri è calato improvvisamente. Ottima notizia. Ma i dati dei ricoveri nel Privato non sono stati calcolati. Allora notizia non interpretabile.
I reparti di Rianimazione sono al completo. No, invece c’è posto. Di certo si sa che se un Rianimatore ha un paziente da ricoverare, si attacca al telefono e chiama tutti gli altri ospedali del Piemonte per un posto letto.
Potremmo proseguire, ma il fatto è uno solo: vogliamo trasparenza, vogliamo dati da analizzare per capire la reale situazione degli ospedali.
Chiediamo di sapere:
· Quanti medici sono stati contrattualizzati negli ospedali a Marzo/Aprile, a quanti è scaduto il contratto, quanti sono stati nuovamente contrattualizzati da Settembre.
· Che specialità hanno, la durata del contratto, se sono pensionati, specializzanti, neo-laureati.
· Quanti medici si sono contagiati, quanti ammalati da Settembre.
· Quanto costa la struttura al Padiglione V, per quanto tempo si pensa di lasciarla aperta, quanti posti di intensiva sono previsti, se i lavoratori potranno o no operare in sicurezza
· Quanti specializzandi dell’ultimo anno stanno lavorando negli ospedali non universitari.
· Quanti letti mette a disposizione il Privato, di che tipo (intensivi?), quanto viene remunerato.
· Il Privato Accreditato sta proseguendo con gli interventi non urgenti?
· Quanto dei fondi ministeriali per le assunzioni e incarichi (in particolare quelli stanziati con la Legge 77/2020)sono stati spesi e come.
· Se all’apertura dell’Adi-Covid domiciliare, che viene remunerata, corrisponde necessariamente la visita domiciliare dei pazienti Covid da parte dei medici di medicina generale ?
· Quanti sono giornalmente, ad una ora definita, i pazienti nei Pronto Soccorso/DEA del Piemonte e quanti di questi sono in attesa di ricovero.
· I tamponi rapidi (antigenici) vengono fatti? Quanti e da chi? In base a quali criteri?
Per un serio e franco confronto con le Organizzazioni dei lavoratori è indispensabile la massima trasparenza dei dati: basta proclami.
La Segreteria Regionale Anaao Assomed Piemonte