SI è conclusa con la denuncia alla Procura della Repubblica presso il, Tribunale dei Minori di Torino, la vicenda che abbiamo raccontato ieri in questo articolo https://www.oggicronaca.it/2020/10/piazza-malaspina-a-tortona-frequentata-da-una-banda-di-ragazzini-teppistelli-inveiscono-contro-i-carabinieri-e/ e che ha visto protagonisti due fratelli di 15 e 17 anni che sono finiti nei guai per resistenza a pubblico ufficiale. Entrambi, a quanto pare, già noti alle forze dell’ordine.
Secondo la ricostruzione dell’episodio effettuata dai Carabinieri di Villalvernia, tutto è avvenuto nel tardo pomeriggio di sabato scorso, in piazza Malaspina. Nella circostanza, una pattuglia dei Carabinieri veniva inviata sul posto per una lite scaturita per futili motivi legati alla contesa di una ragazza tra il 15enne e un altro ragazzino.
I due, secondo quanto riferito da alcuni presenti avrebbero iniziato a gridare e insultarsi, di qui l’arrivo dei Carabinieri che dopo i preliminari accertamenti, invitavano il minore a seguirli in caserma, al fine di terminare le incombenze di rito ed essere affidati ai genitori.
I due fratelli, però si rifiutano e iniziano a spintonare ripetutamente i militari, prendendo a calci l’auto di servizio per non salire a bordo, supportati da agli coetanei presenti che urlavano contro i Carabinieri.
Una vera e propria “banda” di ragazzini, come abbiamo scritto nell’articolo di ieri che si sono schierati dalla parte dei minori e non dalle Forse dell’ordine intervenuti per sedare quella che appariva una vera e propria rissa in suolo pubblico.
Per questo sono ancora in corso indagini per accertare ulteriori responsabilità dei minorenni.