Il sindaco di Imperia, Claudio Scajola, ha firmato l’ordinanza che regola gli obblighi e i comportamenti a carico dei proprietari dei cani nei luoghi pubblici. L’ordinanza fa seguito alla deliberazione del Consiglio Comunale del 31 luglio 2020, che impegnava il sindaco a elaborare un provvedimento utile a garantire un equilibrato rapporto di convivenza uomo-animale con attenzione alla sicurezza e al decoro urbano, nel rispetto delle aree comuni.
A partire da oggi, sul territorio comunale di Imperia, i proprietari e/o i detentori di cani dovranno, in tutte le aree pubbliche, utilizzare il guinzaglio di misura non superiore al metro e mezzo, portare con sé strumenti idonei all’asportazione delle feci oltre a disporre di acqua per lavare le deiezioni liquide. Quanto raccolto dovrà essere gettato nei contenitori portarifiuti o negli appositi contenitori per deiezioni canine.
Con l’obiettivo di fare chiarezza in materia, l’ordinanza rammenta quanto previsto dalle normative nazionali ed europee. Tra queste: l’obbligo di portare con sé una museruola da applicare al cane in caso di conduzione in locali pubblici e/o mezzi di trasporto pubblico, l’obbligo di iscrivere il cane all’anagrafe canina e l’inserimento del microchip. L’accesso agli esercizi di vendita di generi alimentari dovrà inoltre avvenire attraverso gli appositi carrelli messi a disposizione per l’uso esclusivo dell’animale.
Ferma restando l’applicazione di più gravi sanzioni penali e/o amministrative previste dalle leggi, i trasgressori dell’ordinanza saranno puniti con una sanzione fino a 500 euro.
“È un impegno che avevo assunto su iniziativa del Consiglio Comunale. Sono regole semplici, di facile applicazione, che nulla tolgono alla possibilità dei proprietari dei cani di vivere la città. Chiediamo un po’ di attenzione in più a coloro che in passato non l’hanno dimostrata. Sugli “Eco Dog”, che abbiamo installato l’anno scorso, c’è scritto “chi raccoglie, semina civiltà”. Parto da questo messaggio e sono convinto che chi ama davvero gli animali darà prova di seminare civiltà e di saper rispettare le aree comuni”, commenta il sindaco Claudio Scajola.