Incredibile ma vero: nonostante le opere di bene e il tanto volontariato, continua il clima di censura nei confronti del Tortonese Andrea Mantovani che si è visto cancellare il profilo da un social per l’ennesima volta.
“Per l’ennesima volta ci troviamo ad assistere ad una censura ingiustificabile – commenta lo stesso Andrea Mantovani, responsabile di Azione Tortona – nonostante il mio profilo fosse ricco di contenuti sociali e culturali, senza alcuna discriminazione, hanno comunque deciso di chiudermi la bocca eliminandomi l’account”.
“È evidente che c’è un sistema al quale da fastidio il fatto che noi mostriamo al mondo quello che realmente facciamo, perché a quanto pare andremmo a smontare il castello di menzogne che hanno creato su di noi. In ogni caso non ci arrendiamo e continueremo a fare le nostre attività politiche, sociali e culturali, e proprio per questo vi invitiamo a frequentare la nostra sede in via Pelizzari, aperta i venerdì dalle ore 20.00 e i sabati dalle ore 16.00”
Non sappiamo su quali basi il boot agisce e quale sia il logaritmo che lo spinge ad agire così, ma una cosa è certa: si tratta di una censura inaccettabile, un attacco alla libertà individuale.