Una settimana per ridurre o fare a meno della plastica monouso, ispirandosi ai principi del movimento internazionale Plastic Free July, che lo scorso anno ha coinvolto oltre 250 mila persone, provenienti da 177 paesi in tutto il mondo: la proposta nasce dalle associazioni alessandrine Erica Pro Natura Alessandria e Riprenditi Alessandria.

La sfida “no plastic” partirà lunedì 20 e finirà domenica 26 luglio: i partecipanti sono invitati a fotografare (e, se possibile, a pesare) i rifiuti di plastica prodotti nei giorni precedenti e poi quelli eventualmente creati durante la settimana della sfida.


Per condividere le buone prassi messe in atto ed i risultati ottenuti, sensibilizzando così il maggior numero possibile di cittadini, i partecipanti sono invitati a postare foto dei rifiuti prodotti e riflessioni personali sulla pagina Facebook dell’iniziativa: “Plastic Free July Alessandria”.

I veri vincitori della sfida, coloro che saranno riusciti a non produrre nessun rifiuto di plastica, sono invitati a postare la foto della propria mano in segno di vittoria.

L’obiettivo è aumentare la consapevolezza e, di conseguenza, il senso di responsabilità di tutti i cittadini. Poche persone, infatti, si rendono conto della mole di rifiuti di plastica che producono ogni giorno e, di conseguenza, dell’impatto che hanno i loro consumi sull’ambiente.

La plastica rappresenta una grave minaccia per gli equilibri naturali e produrre meno rifiuti è diventato un imperativo. Non tutta la plastica, infatti, è destinata ad una nuova vita: secondo gli ultimi dati Corepla (Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo ed il recupero degli imballaggi in plastica) solo il 43,5% dei rifiuti di plastica viene realmente trasformato in altri oggetti, mentre il 40% finisce nei termovalorizzatori ed il 16,5% in discarica.