Concerto d’eccezione nella chiesa del Collegio “San Giorgio” di Novi sabato 20 giugno alle ore 17 con il sestetto d’archi dei cameristi dell’orchestra classica di Alessandria. Organizzato dall’associazione “Ex allievi Don Orione Collegio San Giorgio”, da Nuova radio Pieve con il progetto “Vincerò”, la collaborazione della rassegna concertistica “Orchestra in provincia”, il patrocinio del Lions club international, l’appuntamento segna un ritorno ad eventi culturali dopo mesi di forzata inattività imposta dalla emergenza sanitaria.
I posti per assistere al concerto saranno limitati e contingentati, al fine di garantire il distanziamento sociale e nel rispetto delle norme previste dal Decreto della presidenza del consiglio dei ministri. Il concerto sarà però registrato e diffuso successivamente in streaming sul sito e sul canale “You tube” di Nuova radio Pieve e sulla piattaforma digitale gratuita per la musica classica www.vincerotv.com
“Il nostro territorio-afferma Roberto Barattini, presidente della associazione ex allievi del collegio San Giorgio potrà ospitare un’esperienza musicale unica, non solo perché ambientata nella cornice della Chiesa del San Giorgio, chiusa da mesi, e non solo perché l’evento si carica di tutta la portata simbolica dello slancio della ripartenza, ma anche e soprattutto per il profilo artistico professionale dei singoli musicisti: Massimo Barbierato e Matteo Ferrario al violino, Daniele Guerci alla viola, Luciano Girardengo al Violoncello, Alessandro Paolini al contrabbasso e Giuseppe Canone al Sax soprano, clarinetto, fisarmonica.” ll sestetto d’archi si esibirà nel concerto “Il cinema elegante”.
Roberto Barattini aggiunge: “Anche se i posti saranno limitati e contingentati, sarà comunque un’occasione di festa e di condivisione di emozioni.
L’Associazione ex allievi Don Orione Collegio San Giorgio non ha altri strumenti per mantenere vivo il ricordo della scuola se non quello di promuovere eventi culturali di alto livello come il progetto Vincerò TV; per questa ragione l’Associazione manifesta profonda gratitudine e un sentimento beneaugurante per gli artisti la cui attività di diffusione e divulgazione della cultura musicale costituisce una significativa attestazione dell’amore per l’arte cui può appellarsi la natura umana per far fronte agli ostacoli, talvolta inaspettati e apparentemente insormontabili, dell’esistenza.”
Maurizio Priano