“Il bar è sottocasa e devo essere così sfigato che i Carabinieri vengono a cercarmi proprio mentre sono lì?”

Questo deve sicuramente aver pensato il tortonese di 35 anni, che infischiandosene della misura degli arresti domiciliari a cui era sottoposto ha deciso di andare al bar. Inutile dire che la violazione è stata scoperta dai Carabinieri.


E’ accaduto nel pomeriggio di ieri, martedì 16 giugno, quando i Carabinieri di Tortona, durante l’esecuzione dei servizi di controllo del territorio, hanno sorpreso un 35enne residente in città che era sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per violenza privata e atti persecutori, ma invece che tra le mura domestiche i militari lo hanno trovato seduto al tavolo di un bar nei pressi dell’abitazione in cui avrebbe dovuto trovarsi.

Il Tortonese, quindi è stato arrestato per evasione e ricondotto presso il domicilio, in attesa di ulteriori provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria che potrebbe anche disporne la reclusione in carcere.