Si svolgerà domenica 7 giugno la prima passeggiata virtuale per le vie di Casale. Organizzata da Andos, comitato di Casale Monferrato e da Avis, la curiosa iniziativa è finalizzata alla raccolta fondi per la campagna #RipartiCasale promossa dal Comune di Casale Monferrato, che ha dato il suo patrocinio all’evento. Ad illustrarci la camminata è la dottoressa Gattoni, oncologa presso l’Oncologia del Santo Spirito e membro del direttivo locale di Andos, l’associazione che raccoglie il testimone del gruppo DMaiuscola che da anni proponeva iniziative a sostegno delle donne con diagnosi di tumore al seno: «Noi, medici, infermieri e le nostre pazienti, abbiamo ricevuto tanto in questI mesi di difficoltà. Chi per lavoro o per necessita di salute è dovuta andare in ospedale ha avuto paura, sono stati mesi difficili.  

Grazie al Comune di Casale, grazie alla popolazione casalese non ci siamo sentite sole, abbiamo ricevuto tanto. Alla fine di questi brutti mesi, all’inizio di questa nuove fase di convivenza con questo virus, abbiamo pensato che dobbiamo dire un grazie e dobbiamo fare qualcosa anche noi per gli altri. L’idea delle donne è stata di organizzare una raccolta di fondi per aiutare la popolazione casalese che si trova in difficoltà a seguito delle ripercussioni economiche che il lockdown ha causato.» Prosegue la dottoressa: «Assieme ad Avis, che da sempre condivide i nostri progetti, abbiamo pensato di organizzare una camminata virtuale. Le camminate erano un progetto che Andos si era prefisso; per chi ha subito un trattamento chirurgico e poi magari chemioterapico, per il tumore alla mammella il ritorno all’attività fisica è molto importante». 


Come si svolgerà nel dettaglio l’iniziativa lo illustra Stefania Amodio, volontaria Andos: «In questo periodo di “clausura” siamo diventati abili esperti del web, dei social. Noi donne di ANDOS ci siamo aiutate e sorrette attraverso questi canali per organizzare ogni giorno qualche attività per tenerci impegnate. Lo scorso anno a concludere il nostro percorso di gruppo tutto insieme avevamo partecipato e fatto partecipare più di duecento persone alla Stracasale. Oggi abbiamo pensato di trovarci per continuare con lo spirito di solidarietà che ci contraddistingue, questa volta per le persone di Casale. Ma certo sarà una camminata virtuale. Per partecipare alla camminata virtuale ci si collegherà a Facebook sulla nostra pagina Andos Casale Monferrato e, dalle ore 10:30 in poi, si potranno postare foto o un piccolo video della passeggiata tra le vie della nostra città, magari andando a scoprire angoli, anfratti che ci piacciono di più o monumenti che ci sono nel cuore o che sono stati lo sfondo dei momenti più felici della nostra vita.» Già da ora è possibile iscriversi alla camminata inviando una mail a andoscasalemonferrato@gmail.com. Durante l’iniziativa verrà condiviso un video, fatto dalle donne volontarie Andos, che è appunto una passeggiata virtuale per Casale sulle musiche di Paolo Deregibus.  L’iniziativa è finalizzata a sostenere, tramite le donazioni dei partecipanti, la raccolta fondi a sostegno della popolazione casalese: si potrà donare sull’IBAN della tesoreria del Comune di Casale Monferrato (IT80Q0503422601000000001586) con la causale “Emergenza CoronaVirus-Camminata Virtuale 2020”. Ai partecipanti iscritti verrà inoltre inviato un attestato di partecipazione, sempre digitale.  «Non vediamo l’ora sia domenica – continua Stefania, volontaria Andos – speriamo che sia una bella giornata di sole e che saremo in tanti ad aderire a questo bellissimo progetto». 

Così il sindaco Federico Riboldi e l’assessore Luca Novelli commentando l’iniziativa: «L’emergenza Covid ha dimostrato, una volta di più, la generosità e l’altruismo di una città e un territorio come il nostro. Abbiamo ricevuto donazioni, attestati di stima e supporto da tutta Italia, ma quelli casalesi sono i più importanti, perché sono la prova provata di quanto sia forte il legame tra i cittadini e il proprio territorio. Quindi ad Andos va il nostro più sentito e sincero ringraziamento, perché hanno scelto di organizzare un’originale iniziativa e versare il ricavato sul conto corrente del Comune. Ricordiamo che tutti i fondi, in piena trasparenza, continueranno a essere utilizzati per l’emergenza CoronaVirus, perché nessuno si deve sentire abbandonato, soprattutto ora che si deve, tutti insieme, ripartire!»

Conclude la dottoressa Gattoni: «Noi ci crediamo, credeteci anche voi, e diamo davvero una mano alla nostra città. Riparti Casale» 

 Stefano Garione