La gente ha ripreso ad uscire e qualcuno ne approfitta per ignorare il Codice della Strada.
L’allarme arriva dalla frazione Rivalta Scrivia ed è un’email di una lettrice che segnala un grave fatto accaduto questa mattina, giovedì 5 maggio, a causa di un annoso problema che da tempo immemorabile preoccupa gli abitanti della frazione: l’elevata velocità con cui i mezzi attraversano l’abitato.
Buongiorno direttore,
vorrei esporre ai suoi lettori e in particolare alle Forze dell’ordine e al Sindaco una questione che da sempre affligge l’abitato di Rivalta Scrivia e in questi giorni, con la pandemia in atto, è ancora più visibile.
Sto parlando del traffico e della velocità sostenuta con cui camion e auto attraversano l’abitato. Stamattina un camion (in un senso) e un’auto (in senso opposto),a forte velocità, hanno investito un cane sulle strisce pedonali davanti alle scuole.
Sì avete capito bene…era un cane educato che attraversava sulle strisce!
E se fosse stato un bambino magari sfuggito all’attenzione dei genitori? Nelle vicinanze, oltre alle scuole, c’è il parco giochi e la Posta.
Mi creda, direttore, la situazione è da sempre così ma in questi giorni di lockdown forzato la situazione sembra essere ancora più grave.
Forse gli automobilisti e gli autotrasportatori, che da sempre con una strada rettilinea sono portati ad andare oltre i limiti, in questi giorni di relativo poco traffico e assenza totale di dissuasori pensano che mettere il piede sull’acceleratore sia fattibile
e senza rischi.
Prima che accada di nuovo qualcosa di grave (come in passato) bisognerebbe prendere provvedimenti.Capisco che il momento è critico per il Covid ma, forse, riattivare i finti autovelox o meglio ancora installare un tutor su questa statale sarebbe già abbastanza per evitare che si debba piangere altri morti.
Grazie per l’attenzione
Daniela Cabella