Articoli Liberi è un progetto multilinguistico, nato per diffondere libri gratuiti tra bambini e ragazzi di paesi in cui non esistono pari opportunità in termini di cultura e di istruzione. L’Associazione edita e spedisce a sue spese presso scuole, centri sociali ed enti no-profit; utilizza gli eventuali proventi delle vendite private online per stampare nuove ed altre copie. L’obiettivo del gruppo, con sede a Nizza, è trasmettere l’amore per la lettura.

***************************


Il potere della fantasia è infinito – dice Giulia Quaranta Provenzano – perché, laddove l’immaginazione ricama il reale, essa invece proprio crea quel che ancora non v’è: questo è il mio credo, di me che scrivo e penso di non errare nell’affermare anche di Articoli Liberi . Se oggi più che mai, in questo complicato tempo in cui dover e poter stare a casa è un privilegio e non un’ingiusta costrizione, ho non rattrappite ali delle quali essere riconoscente è pur per merito dell’Associazione Articoli Liberi.

Frank, che ho conosciuto due anni fa per caso e del tutto inaspettatamente e contro ogni pronostico, ripete sovente <<(…) AL è solo un’idea folle come molte altre (…)>> eppure io son certa che invero sia esattamente l’opposto dell’alienazione lo stravolgere ogni criterio e norma razionale, abituale, appiattente ed agire invece almeno nell’arte di pancia, di cuore – e non per nulla il primo logo dell’associazione era una sorridente creatura con quest’ultimo in mano, all’altezza del ventre.

Mi scuserete, spero, se l’anima mia mi fa viaggiare pur nel presente momento tra alcuni altri cari affetti, ma non riesco a non commuovermi e a tacerli nel rivedere ora con i suoi occhi – dell’anima – Patrizia Stefani, Sonia Manzi, Giuseppe Morrone. Patrizia mi ha apprezzato e supportato dal primo momento quando, ancora anonima fotografa, mi telefonò vedendo alcune opere che avevo inoltrato e inserito sui miei canali social ed iniziai così a partecipare a mostre prestigiose e, pur dopo la mia presa di distanza dalla scena per le ragioni che io e lei sappiamo bene, non mi ha mai fatto mancare il suo calore, la sua stima, il suo sostegno. Sonia, poi, ha scorto in me quel che un viso un po’ tondo e paffutello aveva e ha da dare ché al di là del visibile c’è un universo più ricco, coltivato e sfaccettato d’una bella pelle liscia da ragazzina – che tale fui, due enormi occhi da timido cerbiatto e un pudico sorriso dolce benché la risata piena e travolgente, contagiosa. Ed infine, sebbene non in ultimo, Giuseppe ha reso vero ciò che Patrizia mi ripeteva spesso ovvero <<Ciò che ti è destinato, troverà sempre il modo di arrivare a te!>>. Sì, Giuseppe l’ho incontrato lo scorso marzo ed è a tutt’oggi un mondo da scoprire, è un Uomo di poche parole e tuttavia ognuna con un preciso e mirato significato da cogliere – una virgola, una disposizione nella frase piuttosto che un’altra, un richiamo che magari appare gettato lì fortuitamente, per coincidenza però no… nulla è casuale di ciò che lui con misura ed avvedutezza ti rivolge e probabilmente è addirittura tal suo essere “ritroso” e stringato, mai scontato, a rendere ogni attenzione preziosa e densamente pregna e traboccante di senso. Voi lettori, vi starete di sicuro domandando che attinenza ha tutto ciò con Articoli Liberi. Ne ha molta

…Tantissime delle poesie che ho scritto, specie nella Silloge poetica “Come bolle di sapone”, a loro si riferiscono e da loro sono state ispirate o, più semplicemente, sono il frutto dell’averli avuti a fianco pur per breve attimi che dell’eterno hanno tuttavia la dimensione. Capirete quindi come AL sia un trasmettitore e generatore di battiti vitali, sia altresì un meraviglioso tappeto volante per rendere il prima impensabile e troppo difficoltoso non impossibile, ma fattibile ovunque e di continuo. Non si dimentichi difatti, inoltre, che Articoli Liberi dona e stampa libri in primis per raggiungere i bambini di nuclei famigliari e Paesi disagiati, e vuole garantire ad ogni essere umano vivente il diritto di poter scegliere – diritto che inizia a concretizzarsi e di cui riappropriarsi con quello alla Cultura, alla Lettura. E leggere, ispècie in questi mesi, mi auguro inviti e permetta di meglio comprendere quanto l’Arte sia fondamentale e origine del valore della libertà. Una raccolta di poesie, un romanzo, un racconto, un saggio, una canzone, un dipinto, un disegno, una foto, un film sono il più onesto specchio dei giorni, d’amore che dovrebbe caratterizzare gli istanti e gli anni di riacquisita consapevolezza e responsabilità delle quali immensamente abbiamo tutti bisogno come uomini, come donne.    

Per maggiori approfondimenti, dubbi o domande scrivete a giulia40.1989@tim.it oppure su WhatsApp al (+39) 333- 4035044. Od altresì consultate https://articoliliberi.com/ e il relativo profilo Instagram.