Calza sicuramente a pennello, in questo periodo in cui siamo tutti costretti tra le mura domestiche, il libro “Alle radici di Mister Smith” scritto da Sabrina Ulivi (psicoterapeuta ed esperta in psiconeuroimmunomodulaziobe) e Giovanni Cozzolino (sociologo e ricercatore epigenetica), che si può acquistare online su tutti gli ibookestore.
Ma chi è Mr. Smith? E chi siamo noi tutti? Qual’è la nostra genesi, perchè somatizziamo, ci ammaliamo, oppure riusciamo ad autoguarirci? Cos’è il Sistema Uomo, che forma ha, e che potere ha sul nostro ” Io fisico-mentale”? Queste, ed altre, le domande a cui questo studio cerca di rispondere.
Un libro che indaga la radice del comportamento umano in tutte le sue declinazioni: evolutivo, antropologico, cellulare, neuronale. Universo di conoscenze che includono la fisica quantistica, la genetica, l’epigenetica e le neuroscienze, allo scopo di trovarne la sua matrice primaria. Lo studio della neuroplasticità del sistema limbico e della corteccia prefrontale, la psiconeuroimmunomodulazione, con gli studi sulla ricaduta che le emozioni hanno sul sistema immunitario, endocrino e nervoso e la fisica quantistica, con gli studi sorprendenti sul funzionamento energetico sotteso alla materia, hanno già trasformato profondamente la mente di molti ricercatori, anche medici e pazienti.
Cosa avviene ogni istante nel nostro sistema “ Mente- Corpo- Cervello”, quali i poteri della nostra mente, del nostro pensiero. E cos’è un pensiero, se non E(nergia). E cos’è una emozione se non un sentimento capace di generare anche un danno energetico, se negativo, che attraverso un pezzo del nostro corpo-macchina, come un messaggero arriva a mostrarci, attraverso la biologia, il senso più profondo della nostra biografia e la necessità di un nostro cambiamento? In tutto ha gioco il fattore T(empo) e M(ateria).
Ecco che la formula che apre e chiude il lavoro : “energia ( E) nel suo processo trasformazionale in materia (M) in relazione al tempo (t)” ponga l’accento dell’ origine di qualsivoglia comportamento umano, in quanto l’organismo si muove, continuamente, ed è in condizione di simbiosi con l’ambiente che lo ha generato. Tutto ciò si può definire e coniugare in processi fisiologici, o in processi patologici nei quali, poi, diviene bagaglio il nostro fattore adattivo, quale strumento di differenza.