Lucia Nardi, in arte LuNa non è solo una scrittrice di talento, ma molto di più: è un’organizzatrice di eventi, mirati alla promozione delle eccellenze artistiche e culturali.

Oggi però vogliamo soffermarci sul suo ruolo di artista in grado di creare qualcosa di bello e unico come il suo libro “La luce nel buio”


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Recensire un volume di poesie è, forse, chiedere a se stessi di raccontarsi rivivendo situazioni navigate, attuali, intramontabili, l’introspezione alla ricerca della stessa esistenza vissuta o futura, poi per un poeta è il rimettersi emotivamente in viaggio alla riscoperta dello stesso incontro, dello stesso itinerario temporale. Vorrei chiedere al poeta, in questo caso a Lucia, cosa si prova quando le parole, i pensieri, le azioni si aggrappano all’inconscio trasformando l’esistenza nella realtà della narrativa, nei silenzi che hanno già detto tutto, nel racconto del “proprio destino”, forse che sia scritto con la penna del vissuto?  Abbiamo già la risposta dentro di noi, se solo sappiamo riviverci!

LuNa possono definirla, nonostante la sua giovane età, allieva e maestra di vita, per la sua capacità di andare ben al di là dei semplici versi. Allieva attenta centellinando al meglio le situazioni che la vita le ha riservato, Maestra perché in quello che leggerete “contemplerete” un’attenta analisi e profondità che solo ai saggi e ai puri di spirito è dato “percepire”. La vita può essere banalità; come i sogni non intrapresi, la rinuncia a raccontarsi, le debolezze insite in ognuno di noi accontentandosi di non essere, purché si sopravviva; invece nelle Sue poesie il lettore amerà incontrarsi, confrontarsi riflettendo per la caparbietà e l’orgoglio che la Poetessa trasmette, rimettendosi in gioco amando e “coccolando” la dignità accantonata.

Soffermandosi nella lettura, criptati messaggi e metafore accompagnano il lettore – “solo se nel letargo innevato avremo covato fiducia” – a riprendere in mano la voglia di lottare per dimostrare a se stessi di un domani e di un presente che ci appartiene, che è nostro, lottando senza mai mollare. Lucia Nardi ci insegna con candore e rabbia di poter, forse cadere, ma sempre in piedi mai sconfitto o doma, lottando e risorgendo, – “la fiammella si accende se sei” – ecco il grido che campeggia nel petto e nel cuore della sua ostinata volontà.

Vivere la sua poetica è voler intraprendere un viaggio perenne alla riscoperta dell’innato piacere di chi siamo, di chi vorremmo essere – “per percorrere al meglio il viale esistenziale che ti è concesso”, – che c’è dato, perché anime in cammino e bisognosi di poter finalmente terminare un puzzle con parole che la penna del cuore saprà amare adottando l’insegnamento che è insito nelle parole dell’altrui saggezza.

In fondo la vita è amore e solitudine, sofferenza e illusione per continuare a sognare, ma rimanendo prigionieri consenzienti d’immagini retoriche al servizio di vitale inconscio.

Grazie per queste tue poesie, LuNa. Saranno il perenne racconto per chi amare vorrà rimettendosi in gioco senza calcoli o giustificazioni, perché la vita non ha bisogno di comparse o di marionette senza coscienza.

Gastone Cappelloni

Chi è Lucia Nardi

Lucia Nardi, in arte LuNa, scrive da sempre. Vince nel 2007 il concorso scolastico A. Fanesi come prima classificata sul tema aspetti positivi e negativi dei mass media. Nel 2014, dopo la laurea in Lettere presso l’Università di Macerata, pubblica un breve romanzo Sulle mie punte. Il preso incessante per la Giovanelli ed. di Bologna. Nello stesso periodo pubblica con Pagine nelle collane Sentire 74, Prospettive 2, Vibrazioni 4 per finire con l’agenda poetica Al di là del tempo. Continua a scrivere, presentando i suoi testi in giro per l’Italia. Coltiva la scrittura in piattaforme quali The Incipit e Intertwine. Segue il corso di scrittura creativa con la Bartomioli. Collabora con associazioni culturali e partecipa con i suoi scritti alla mostra collettiva Quattro Quinti all’interno della Fiera dell’Artigianato e dell’Antiquariato di Pollenza. Recensisce libri per ragazzi e svolge corsi di scrittura creativa con il Centro Esserci di Tolentino. Collabora in rassegne per la Regione Marche in Non a voce sola, Parlare futuro e Fermo sui libri di Oriana Salvucci. LuNa risulta tra i finalisti per la Regione Marche al Premio Musa d’Argento nel 2017 vola in Sicilia. Nel 2017 pubblica “Frammenti lunari e solari” per la casa editrice anconetana Italic Pequod partecipando con la sua opera al Salone Internazionale del libro di Torino ed a Macerata Racconta, accompagnata dal presentatore Matteo Pasquali e dagli amici e relatori Guido Garufi e Mauro Riccioni. Ospite in eventi e rassegne, ricordiamo la sua partecipazione al festival del Vino Cotto nell’ambito dell’omaggio alla sibilla, nel 2017, al quale ha partecipato anche Vittorio Sgarbi.

Ideatrice di “Cantare la rinascita femminile”, evento presentato nel Comune di Camerano (Ancona), LuNa unisce arte, musica e poesia, coinvolgendo l’attrice Fulvia Zampa, la pianista Manuela Bellucini ed il soprano Martina Malatini e collaborando con Isabella Manfrini. Come scrittrice ha girato l’Italia nelle seguenti tappe: Roma, Bologna, Napoli e Ravenna. Organizza, cura e promuove workshop ed eventi di vario genere a livello nazionale, ma sempre di alta qualità, in quanto titolare di LuNa eventi dal 2017 e per questa sua attività è intervistata da vari giornalisti, tra cui Emma Fenu di Copenaghen per Cultura al femminile e Roberto Roganti di A casa di Grog (Modena) o da Gaia Chon per Punto Radio. Come critica letteraria è presente in giuria insieme a Guido Garufi per decretare il vincitore della sezione poesia del bando per creativi di Villa Spada di Treia. Inoltre è ospite insieme al giornalista F. Ciccarelli al Centro studi Marche di Roma per trattare il tema La voce del territorio, nella rassegna autunnale. Introdotta dalla pianista, Nicoletta Cimpanelli, LuNa recita dei testi e parla di come promuove e dà voce alle personalità e realtà più interessanti delle Marche nel suo tour italiano. La troviamo ancora seconda classificata al Concorso letterario “Città di Ravenna 2017”. Riceve il diploma di riconoscimento dall’Ambasciata di Egitto di Roma per aver partecipato alla sezione poesia in “Culture a confronto”, evento ed esposizione di opere realizzati da Lisa Bernardini, dell’ass. Occhio dell’arte e da Francesca Guidi. Collabora con testate di quotidiani locali. Attiva sui social, vanta collaborazioni importanti con artisti noti e critici. Ad aprile 2018 è presente con la sua prefazione all’e-book Quereland 3 per StreetLib. Partecipa al Concorso poetico di Anzio dal titolo “Incontriamoci” organizzato dall’Ass. Occhio dell’Arte di Lisa Bernardini e da Francesca Guidi. Riceve da Monetti editore l’encomio d’onore per la composizione poetica Pace luminosa alla presenza di ospiti importanti come S.E. Omer Ahmed Karim Berzinji, Ambasciatore della Repubblica dell’Iraq c/o Santa Sede, accompagnato dal Terzo Segretario dell’Ambasciata, il Dott. Mustafa Imad Mustafa. Presenti all’iniziativa di incontro interculturale anche nomi del giornalismo quali Anthony Peth, Sabrina Rosci, Antonella Pallante ed infine il regista Giovanni Brusatori.

LuNa pubblica nel 2018 una sua poesia nell’antologia, introdotta dal grande Mogol, degli autori più rappresentativi alla quarta edizione del Concorso Cet Scuola Autori di Mogol per la casa ed. Aletti in occasione del Festival Federiciano. Nell’agosto ’18, ancora, partecipa come poetessa ed Art Director alla serata “Una stella è andata in cielo” per Milva Dossena, evento voluto da Giulia Sancricca e Barbara Olmai, presso il museo MIDAC di Belforte del Chienti alla presenza delle autorità e di tante associazioni di volontariato. Sempre nel 2018 è parte di un’altra giuria per la sez. poesia e continua a scrivere sperimentando anche altre forme poetiche come l’haiku.

Intervistata da Martina Piermarini per La zattera di Alice di Radio Nuova, parla della sua ultima raccolta: La luce nel buio per Monetti editore. Partecipa alla mostra collettiva Metafigurazione, voluta dal Comune di Morrovalle e dall’Archeoclub, presso il Palazzo Lazzarini di Morrovalle, leggendo una sua poesia all’inaugurazione. Silvio Craia, Carlo Iacomucci, Alessandro Guerrini sono alcuni degli artisti che hanno esposto. Alla mostra Riflessi di Mombaroccio, per la personale di Lucia Spagnuolo, LuNa omaggia un’opera dell’artista con i suoi versi, finiti sempre nel catalogo della mostra. Sta attualmente lavorando alla rassegna artistica Il coraggio di essere con Marco Monaldi della galleria M-Arte di Altidona.

LuNa è presente nelle scuole, infatti a gennaio ‘19 ha tenuto un laboratorio di scrittura creativa e poetica con alcuni ragazzi della scuola secondaria di primo grado nell’istituto statale di Sant’Angelo in Vado. La poetessa ha inoltre attivato il corso di scuola poetica con appuntamento mensile, presso l’Associazione treiese Adesso Yoga di Barbara Rossetti. Presente al reading del Premio Clemente Rebora 2019, LuNa ha declamato una poesia per l’Ass. Fenice, il 2 febbraio 2019, nello storico caffè letterario le Giubbe Rosse di Firenze. LuNa ottiene un riconoscimento letterario da Gli amici di Ron Hubbard all’Hotel Palazzo Parigi di Milano ed è ospite dell’Ass. culturale e musicale CM di Rignano Flaminio. A marzo ‘19 ha un riconoscimento per il Premio “La Pelle non dimentica” per le Mezzelane ed.

A maggio 2019 partecipa come autrice di Monetti editore al salone Internazionale del Libro di Torino, intervistata dallo stesso Salvatore Monetti presso lo stand Oval per parlare della sua opera “La luce nel buio”. Autrice del libro fotografico di Macedoni “Luci e colori della mia terra”, scrive degli haiku dedicati agli scatti del prof. Fabio Macedoni, pubblicando un prezioso catalogo con Livi editore con la prefazione di Alberto Pellegrino. Riceve la menzione d’onore presso l’Ambasciata d’Egitto a “Culture a Confronto II edizione” alla presenza di illustri personalità. Per il progetto di Web Dabate di Daniela Zepponi presso l’Istituto scolastico Luca della Robbia di Appignano è presente nella giuria critica per il lavoro degli alunni sul confronto tra e-book e cartaceo. LuNa partecipa al Seminario estivo di Symbola, come ospite, per leggere dei suoi testi al Festival della Soft Economy 2019 a Treia. Docente di life learning e del centro Esserci di Tolentino per i corsi di scrittura creativa e poetica, è referente principale della sezione poesia del Premio Nazionale Musa d’Argento 2019/2020 e fa parte della redazione di Cultura al femminile.