l punto del sindaco Lorenzo Lucchini
“Bisogna continuare a mantenere alta la soglia della nostra attenzione, rispettando le misure precauzionali volte alla salvaguardia della salute della comunità e dei nostri familiari. Proprio per questo, tutti noi sindaci del territorio stiamo valutando di predisporre una nuova ordinanza per rendere obbligatorio l’utilizzo di mascherine o, in alternativa, per chi non disponesse di tali dispositivi, foulard o sciarpe per coprire naso e bocca e da indossare quando ci si rechi in luoghi pubblici. Si tratta di una misura precauzionale per garantire il contenimento del contagio. Ieri abbiamo lanciato un appello e un allarme all’Unità di Crisi piemontese in quanto riteniamo l’approvvigionamento di dispositivi di protezione individuale insufficiente ad affrontare questa emergenza sanitaria, soprattutto in una prospettiva organizzativa di medio-lungo periodo. È necessario avere contingenti maggiori di mascherine specifiche per gli operatori sanitari, e dispositivi medici adeguati al fine di tutelare il nostro personale sanitario. Nel frattempo, il Comune di Acqui Terme sta lavorando a soluzioni alternative con tutti i suoi uomini, al fine di aumentare la dotazione di dispositivi in aggiunta all’ordinario e insufficiente approvvigionamento dell’Unità di Crisi. Voglio ringraziare i nostri referenti nazionali e regionali, tra cui la senatrice Susy Matrisciano che ha donato 200 mascherine FFP2 alla Croce Rossa di Acqui Terme, e l’assessore regionale Marco Protopapa che quotidianamente è in contatto con me per individuare tutte le possibili soluzioni”. Questo è quanto dichiara il sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini.
Scomparso Mauro Berretta. Lucchini: «La mia comunità si stringe ai familiari»
È morto stamattina all’Ospedale “Mons. Galliano” di Acqui Terme l’ex sindaco di Cremolino Mauro Berretta, risultato positivo al coronavirus Covid-19. “Se ne va un pezzo di storia di Cremolino: la scomparsa di Mauro Berretta mi coglie del tutto impreparato. Era un uomo tenace, forte nei valori che portava avanti nella vita sia pubblica che privata. La mia comunità si stringe alla moglie Orietta e alle figlie Laura e Anna” dichiara il sindaco Lorenzo Lucchini.
Possibilità di attivare la consegna a domicilio per il materiale di cancelleria
Il Comune di Acqui Terme ha inviato un quesito alla Prefettura di Alessandria sulla possibilità di consentire la vendita a domicilio di articoli di cancelleria. Una richiesta che è stata immediatamente accolta dal Prefetto. Tutti i negozianti potranno consegnare a casa dei clienti la propria merce, purchè vengano adottate le opportune precauzioni.
Il Comune di Acqui Terme evidenzia che, a seguito dei chiarimenti offerti dalla Regione Piemonte con decreto n. 34 del 21.3.2020, tutte le attività commerciali possono effettuare consegne a domicilio, purché nel rispetto delle norme igienico sanitarie (con guanti, mascherina e muniti di sistemi di pagamento elettronico).
Il sito istituzionale del Comune di Acqui Terme ha reso disponibile una lista delle attività che offrono il servizio di consegna a domicilio. L’elenco pubblicato sulla home page del sito del Comune ha già visto l’adesione di più di venti attività di ristorazione e commerciali. Coloro che risultano in possesso di regolari permessi e intendano effettuare tale modalità di vendita, potranno inoltrare la propria adesione all’Ufficio Commercio scrivendo a: commercio@comuneacqui.com, comunicando i dati dell’azienda, il genere di prodotti trattati e un recapito telefonico.
Bollettino – ore 19
I pazienti ricoverati attualmente per Covid-19 all’Ospedale “Mons. Galliano” di Acqui Terme sono 60, di cui una buona parte proveniente da altre strutture ospedaliere. 9 pazienti sono nel reparto di terapia intensiva, 51 nei restanti reparti. Sono 114 le persone in isolamento domiciliare obbligatorio o volontario, di cui 34 sono risultate positive al coronavirus Covid-19.