“Attualmente sono ricoverati tredici casi positivi all’Ospedale “Mons. Galliano” di Acqui Terme, di cui una parte proveniente da altre strutture ospedaliere. La situazione è sempre in evoluzione in tutto l’alessandrino e come si preventivava l’ondata epidemica sta arrivando su diverse zone della provincia. Proprio per questo l’Ospedale “Mons. Galliano” si sta attrezzando per sostenere la pressione che potrebbe arrivare prossimamente dalle zone vicine: nei giorni scorsi, infatti, è stato attrezzato un reparto dedicato specificamente alle cure dei pazienti affetti da Covid-19. In giornata sono stati incrementati i posti letto disponibili, passando a venti. Inoltre, i quattro letti monitorizzati, della cui importanza ho spesso parlato in passato, saranno adibiti alla terapia intensiva, insieme ai sei già esistenti. La nostra soglia di attenzione deve rimanere alta: continuiamo a seguire scrupolosamente tutte le misure per ridurre il contagio. Voglio ringraziare sentitamente tutti i miei concittadini : la nostra comunità dimostra di essere capace di grande coesione nei momenti di difficoltà . Spero che questa unità si riveli un’arma efficace per superare le sfide del futuro e per tornare a crescere quando questa crisi sarà passata: sono convinto che ce la faremo”. Questo è l’aggiornamento del sindaco Lorenzo Lucchini per oggi, 13 marzo.
Produzione di mascherine da parte della Protezione Civile
Al momento, risultano esaurite le scorte di mascherine, che rappresentano un dispositivo di protezione indispensabile per gli operatori sanitari e i volontari impegnati direttamente in questa emergenza. Da stamattina la Protezione civile ha avviato la produzione di 700 mascherine riutilizzabili, sterili e resistenti, grazie al materiale donato dai Lions Club Acqui Terme Host. Il Comune di Acqui Terme ringrazia sentitamente la sig.ra Rita Cesarco per la donazione di 30 mascherine alla Protezione Civile.
Oltre 40.000 euro di donazioni
Ammontano a circa 40.000 euro le donazioni totali per la città di Acqui Terme. Parte dei fondi provengono dalla campagna “Covid19 – Aiutiamo l’Ospedale di Acqui Terme” nata per iniziativa di Irene Valente e Elisa Oldrà, e saranno destinati all’acquisto di dispositivi medici e di protezione per l’Ospedale “Mons. Galliano”. Il Comune di Acqui Terme ringrazia, inoltre, il Rotary Club di Acqui Terme e i Lions Club Acqui Terme Host, con le cui donazioni si provvederà all’acquisto di dispositivi e materiali di sicurezza per la Protezione Civile. Si ringraziano, inoltre, l’associazione Frank-one Night di Monastero Bormida e il Gruppo Alpini di Acqui Terme, per la donazione di una importante somma al nostro Ospedale.
Al via il servizio di assistenza domiciliare promosso dalla Protezione Civile
Stamattina, 13 marzo 2020, la Protezione Civile ha attivato il servizio di assistenza a domicilio. I servizi saranno disponibili per tutta la durata delle misure restrittive, previa la valutazione delle reali necessità. Per chiedere l’attivazione dei servizi, basta contattare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico al nuovo numero 348.271.89.36 oppure scrivere su WhatsApp al numero 0144.770.307 attivi dalle ore 9.00 alle ore 14.00 dal lunedì a venerdì. In alternativa, scrivere a urp@comune.acquiterme.al.it. Si ricorda che la Protezione civile è impegnata su diversi fronti per la sicurezza della comunità. Proprio per questo motivo l’organizzazione sta reclutando volontari da affiancare a questo servizio di assistenza. Tutti coloro che desiderano offrire collaborazione potranno compilare il modulo scaricabile dal sito del Comune di Acqui Terme, comunicando la propria disponibilità. Il modulo dovrà essere consegnato alla Protezione Civile, in piazza Don Pietro Dolermo 4 oppure via mail a protezionecivile@comuneacqui.it.
Bollettino – ore 19
Attualmente sono ricoverati tredici casi positivi all’Ospedale “Mons. Galliano” di Acqui Terme, di cui una parte proveniente da altre strutture ospedaliere.
Ufficio stampa Comune di Acqui Terme