La Squadra Investigativa del Commissariato di Casale Monferrato, in collaborazione con la Squadra Mobile, traeva in arresto in flagranza di reato tre cittadini di origine nordafricana: AZTAOU El Mahjoub di anni 28, LAHKAK Hicham di anni 29 e NEAIM Kalid di anni 31, tutti dimoranti in Milano e ritenuti responsabili in concorso fra loro dei reati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio, resistenza a P.U., lesioni personali dolose e danneggiamento aggravato. Nello specifico, il personale operante da tempo stava monitorando gli occupanti di un’autovettura Volkswagen Golf, già segnalata come autoveicolo utilizzato da alcuni soggetti per raggiungere il casalese. Nella mattinata del 5 anzi detto, verso le ore 10.40 tale mezzo veniva notato in transito ad elevatissima velocità nei pressi di Cozzo e, pertanto, veniva predisposto un posto di controllo in località Ponte Sesia, nei pressi del ponte fluviale, mentre altri veicoli della Polizia di Stato si posizionavano dietro la VW Golf con compiti di osservazione e pedinamento. Il conducente dell’automezzo, giunto nei pressi dello sbarramento, apparentemente si conformava alla segnalazione di arresto impartita dai poliziotti e fermava il veicolo a qualche metro di distanza ma, dopo pochi secondi, inseriva la prima marcia tentando si spostare i mezzi posti davanti senza riuscirvi. Contestualmente, gli altri veicoli della Polizia si arrestavano in posizione posteriore alla VW Golf per impedire la fuga, ma, nonostante tale sbarramento, l’autista inseriva la retromarcia e a forte velocità andava ad impattare contro uno di essi, procurando vistosi danni al veicolo e lesioni personali ai due operanti, i quali, per impedire la fuga deimalviventi, scendevano rapidamente dal veicolo di servizio e, unitamente agli altri colleghi raggiungevano i tre occupanti dell’autovettura segnalata che intanto si erano barricati all’interno dell’abitacolo chiudendo le portiere. Nonostante tale azione, gli operanti riuscivano a bloccare e trarre in arresto tutti i malviventi, i quali, per sfuggire alla cattura, opponevano forte resistenza procurando lesioni ad altri due poliziotti. A seguito di perquisizione personale venivano rinvenuti e sequestrati oltre 100 gr. di eroina e 75 gr. di cocaina, suddivisi in tre confezioni, unitamente ad un bilancino di precisione, nonché materiale per il confezionamento di dosi di droga per la vendita al dettaglio, denaro contante e diversi apparati cellulari. Dell’adozione della misura restrittiva veniva informata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pavia, territorialmente competente, e gli arrestati venivano tradotti presso la Casa Circondariale di quel centro. Agli operanti feriti nel corso dell’intervento, il medico di turno del locale Pronto Soccorso gli diagnosticavano lesioni guaribili con prognosi fra i 5 ed i 7 gg. Lunedì scorso il GIP presso il Tribunale di Pavia convalidava l’arresto dei tre soggetti e disponeva l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere.