Si intitola “Incendio nel Bosco” ed è il nuovo romanzo del tortonese Marco Candida. Si può trovare in tutte le librerie o sul circuito online IBS su prenotazione.
“Forse questo è il mio libro migliore – dice lo stesso marco Candida – c’è una trama lineare e semplicissima (un uomo e una donna in fuga da un incendio) e storie su storie che saltano fuori da ovunque: le puoi trovare nelle parentesi, tra i dialoghi, tra le lineette… Ci saranno dentro una quarantina di storie in centosessanta pagine. Io le storielle le metto sempre nei miei romanzi: raccogli un post-it da terra e puff!, ecco una storia scritta in piccolo sopra il post-it. Trovi un quaderno in uno scrittoio nella soffitta di una casa e dentro ci puoi leggere storie su storie. Sono proprio storie chiuse, non lunghissime, ma con un’alfa e un’omega e un’idea particolare. E questa volta le storie sono così ben amalgamate alla narrazione principale che appunto dico: questo è forse il mio libro migliore… “
Ma cos’è esattamente “Incendio nel Bosco?”
Tra London e Conrad passando per Eugenio Montale questo romanzo a perdifiato, senza un attimo di tregua, è soprattutto un romanzo sull’uccisione della bellezza, nei nostri territori e nel nostro pianeta.
Un romanzo sulla collera.
Sulla rabbia distruttiva.
Rabbia che da sempre caratterizza la nostra specie.
Il fuoco si costituisce fin da subito, in tutta evidenza, come metafora di questa sete di obliterazione e il romanzo stesso altro non è, in fondo, se non una fenomenologia di questa metafora.
Furia omicida.
Devastazione.
Cupio dissolvi.
Tuttavia, accanto a questa dimensione simbolica, viene narrata anche la realtà drammatica del fenomeno degli incendi boschivi, con realismo, assoluta aderenza a fatti che conosciamo da cronache e bollettini.
In un flusso quasi ininterrotto di parole, la vicenda prende inizio con la descrizione di un incendio in un bosco sul Monte Argentea nell’Appennino ligure. Danni alla vegetazione, agli insetti e agli animali, per arrivare ai due protagonisti della storia. Si trovano nel bosco per un picnic: Rosa e Fiore. Fiore e Rosa sono amanti. Si trovano in un bosco che, benché parco aperto al pubblico, è di proprietà di Silvano, il marito di Rosa. Mentre le fiamme dell’incendio bruciano tutto “dando la caccia” ai due, veniamo a sapere chi è Fiore (commesso in un negozio di esche) e chi è Rosa (una biologa marina) e anche chi è Silvano (un ricco e abile imprenditore nel settore del legname con la passione per botanica e zoologia).
E veniamo anche a conoscenza di varie storielle: come la vicenda di Fiore con Zara, una control-freak che con l’ausilio del cellulare comanda Fiore a bacchetta; o la vicenda di Liam e Silia: lei parla nel sonno dicendo tutta la verità sul loro rapporto in apparenza idilliaco; e quella del ragioniere Teodoro Rumi, e una voce di un registro che diventa realtà. Rosa e Fiore riusciranno a sfuggire a un incendio voracissimo che nulla sembra voler risparmiare? O sono già intrappolati, senza saperlo, nel piccolo cuore verde in fiamme di Silvano?
Una romanzo pieno di storie, al cardiopalma, che muta e si trasforma passando dal lirismo che evoca i poeti più raffinati ai romanzi d’avventura di un dì… con uno sconvolgente colpo di scena finale.
CHI E’ MARCO CANDIDA
Marco Candida ha pubblicato tredici romanzi e due raccolte di racconti. Nel 2007 ha esordito con La mania per l’alfabeto, Sironi Editore. Giulia dall’Aquila, ricercatrice presso la Facoltà di Scienze della Formazione presso l’Università di Bari, ha incluso La mania per l’alfabeto in un saggio pubblicato nei Quaderni di didattica della scrittura, 10/2008, Carrocci. Rossella Neri ha incluso La mania per l’alfabeto nella sua tesi di Dottorato di Ricerca in Letteratura e Filologia presso il Dipartimento di Linguistica, Letteratura e Scienze della comunicazione all’Universita’ degli studi di Verona. Titolo della tesi “La metanarrativa, le teorie, la storia, i testi”. Nel 2008 ha pubblicato il secondo romanzo dal titolo Il diario dei sogni, Las Vegas Edizioni. Parte di questo romanzo è stata inclusa nel 2010 nell’antologia americana Best European Fiction 2011 a cura di Aleksandar Hemon assieme ad autori come Ingo Schulze, Hilary Mantel, Colum McCann, Enrique Vila Matas – http://marcocandida.altervista.org/blog/wp- content/uploads/2012/02/Corriere_Della_Sera2010-12-04_page59.pdf . Sempre nel 2008 è uscito anche un terzo romanzo dal titolo Domani avrò trent’anni per Eumeswil. Nel 2009 Marco Candida ha partecipato come ospite assieme a Karen Russell (finalista Premio Pulitzer 2012), Charles Baxter, Chuck Clostermann, Steve Almond sul tema “Witty” alla Writers Conference dell’University of North Dakota a Grand Forks, North Dakota, Stati Uniti. Candida è stato incluso nelle antologie Effetto Globale a cura di Marina Bastianello e Giulio Mozzi (Poligrafo; 2003) e Dizionario affettivo della lingua italiana a cura di Matteo B. Bianchi e Giorgio Vasta (Fandango; 2009), Narrativa D’oggidì a cura di Andrea Temporelli (Ladolfi; 2012) e altre piccole antologie per Perrone, Coniglio, Cadmo, Galaad e altre ancora. Suoi racconti sono apparsi nelle riviste italiane Nuova Prosa (in particolare un saggio su It di Stephen King), Atti Impuri, Sagarana, Atelier, Nazione Indiana, La poesia e lo spirito. Nel 2006 ha partecipato al convegno organizzato dal Professor Massimo Adinolfi a Sora assieme a Ermanno Cavazzoni, Mario Perniola, Rocco Ronchi, Franco Arminio, Giulio Mozzi, Umberto Casadei. Giulio Mozzi parla anche di Marco Candida (pag. 112-113) nel saggio pubblicato nel 2009 da Terredimezzo dal titolo (non) Un corso di scrittura e narrazione fornendone un giudizio lusinghiero. Nel 2010 avvia il sito Websitehorror per Intermezzi Editore con il quale pubblica anche la novelette Il mostro della piscina. Nel 2011 esce il romanzo Il bisogno dei segreti (Las Vegas Edizioni). Un’intervista a Candida e altri autori è inclusa nella raccolta di saggi “La lettura digitale e il web” (Ledizioni; 2012). Estratti del romanzo Il diario dei sogni sono stati inclusi nelle riviste americane The Literary Review , Words Without Borders , Metamorphoses , Absinthe New European Writing e nelle antologie Two Lines e Best European Fiction 2011 edita da Dalkey Archive Press. Nel 2012 è uscita la raccolta di racconti Bamboccioni Voodoo Historica Edizioni. Nel 2013 il romanzo Il ricordo di Daniel Edizioni Anordest, del quale è stato invitato a parlare su RaiEducationalLetteratura; e si è aggiudicato due premi letterari. Nel 2014 è uscito il romanzo e-book Il campione di ping pong (Edizioni Abelbook). Nel 2015 è uscito il romanzo “La guarigione” (sul tragico problema dell’amianto) per Zona. Nel 2016 il romanzo “La notte della Donna Nera” per Il Foglio Letterario e il romanzo “Trova il tuo peccato” per le Edizioni Della Goccia. Nel 2017 è uscito per le Edizioni Effige “Nella mani dell’amore” e “La casa benedetta” per la casa editrice Prospero. Scrive su Vibrisse di Giulio Mozzi.