Il personale della Polizia Amministrativa della Questura di Alessandria, della Guardia di Finanza, della Compagnia Carabinieri e della Polizia Municipale, nell’ambito dei controlli dei locali alessandrini che ha interessato dall’inizio dell’anno numerosi locali della Provincia, ha contestato al nuovo presidente di un circolo privato di Viale Tivoli, sanzioni amministrative per un ammontare di 20.800 euro.

Nella circostanza sono state accertate violazioni relative alla regolare istallazione dell’apparecchio di rilevazione del tasso alcolimetrico, per l’ inottemperanza al controllo delle disposizioni sul divieto di fumo e svariate relative alla regolare  somministrazione di alimenti e bevande.


Si precisa che il citato locale era già stato precedentemente sottoposto a  controlli amministrativi nel mese di settembre e, anche in quella circostanza, al presidente in carica, erano state contestate diverse violazioni amministrative, per un ammontare di oltre 40.000 euro.

Nel corso del citato controllo erano state identificate 30 persone, di cui 20 pregiudicate per vari reati e con diversi precedenti di polizia (furto, rapina, estorsione, sfruttamento della prostituzione, rissa, resistenza a P.U., estorsione e stupefacenti).

Si precisa, inoltre, che a seguito di sopralluogo effettuato da personale dei Vigili del Fuoco, sono altresì emerse gravi difformità ai criteri generali di prevenzione incendi (estintori scarichi, uscite di emergenza con sistemi di apertura privi di marchio CE e prive di illuminazione, impianti elettrici non a norma).

A seguito della verifica, veniva ipotizzato il reato di cui all’art. 20 del D. Lgs. 139 dell’8 marzo 2006 sostituito dall’art. 3 del D.Lgs 97/20187, poichè il titolare di attività soggette ai controlli di prevenzione ometteva di presentare la segnalazione certificata di inizio attività. Pertanto veniva data comunicazione di notizia di reato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Alessandria.