«L’obiettivo era trovare un commissario di provata esperienza, che fosse in grado di affrontare fin da subito le criticità della Sanità alessandrina, stretta tra le carenze di organico e risorse, ben note anche a livello nazionale, e alcune criticità locali, in parte attinenti alla contiguità territoriale con la Lombardia. Con la scelta di Valter Galante, l’Azienda di Alessandria potrà contare su un dirigente che da oltre 25 anni opera nella Sanità pubblica, a tutti i livelli e che sarà immediatamente operativo, garantendo la piena funzionalità e il miglior coordinamento delle singole strutture. Una soluzione certamente ottimale».
Cosi l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi , sulla nomina del nuovo commissario dell’Asl di Alessandria, Valter Galante, decisa questa mattina dalla Giunta regionale su proposta dello stesso assessore. «Ringrazio il direttore sanitario Paola Costanzo che in questi mesi ha svolto egregiamente il compito di direttore generale facente funzione, mantenendo tutti gli impegni di servizio. La scelta del commissario ha necessariamente richiesto un’approfondita istruttoria, come reclamava la situazione specifica. Nel frattempo, dev’essere chiaro che la direzione della Sanità alessandrina non è mai rimasta sguarnita».
Il nuovo commissario Valter Galante è attualmente direttore dell’Assessorato all’Agricoltura del Piemonte, ma fin dall’inizio degli Anni Novanta, la sua carriera professionale si è svolta prevalentemente nella Sanità pubblica, dapprima tra gli artefici della costituzione del Servizio 118, poi come dirigente alla programmazione sanitaria regionale, dirigente di Asl e direttore generale dell’Asl di Asti, ricoprendo anche il ruolo di responsabile del coordinamento dei Servizi sanitari per conto della Regione alle Olimpiadi invernali di Torino 2006. In più, Galante è stato anche assessore regionale alla Sanità per due anni, dal 2003 al 2005.«Una figura professionale – osserva Icardi – che meglio di ogni altra potrà traghettare la Sanità alessandrina verso la nomina del nuovo direttore generale, prevista nella primavera del 2021».