Sabato 12 ottobre la via Emilia si è animata, come da tempo non avveniva: l’iniziativa “Bancarelle scientifiche” ha registrato un’affluenza da record. L’allestimento di stands, sotto i portici della nostra città da parte di tutte le scuole del tortonese, durante il “passeggio” prefestivo, ha coinvolto un pubblico diversificato di famiglie e giovani con attività incentrate su temi scientifici e sull’innovazione tecnologica. Quest’anno in particolare l’evento è stato inserito in una cornice di iniziative coordinate dal Comune di Tortona e dedicate ai 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, maestro e precursore di tutte le scienze applicate.
L’I.I.S. G. Marconi ha partecipato, organizzando stands diversificati a seconda degli indirizzi presenti nell’Istituto. Gli studenti, in prevalenza del triennio), hanno esposto ai passanti brevi dimostrazioni, semplici esperimenti, corredati da spiegazioni sugli aspetti pratici e teorici, coinvolgendo bambini, ragazzi ed adulti di ogni età.
Gli studenti di Chimica dei Materiali e Biotecnologie, in particolar modo, hanno inoltre approfittato di finanziamenti da parte della Unione Europea, (P.O.N., Mind the gap), con cui è stato realizzato un modulo laboratoriale volto proprio alla preparazione dell’evento. Durante il corso, iniziato nella primavera dell’anno scolastico scorso, i docenti esperti coinvolti, i Proff. Badolato e Negri, hanno scelto e preparato le esperienze insieme agli studenti, dal punto di vista applicativo ed espositivo. “Il successo dell’evento che si è realizzato oggi ha confermato la bontà del materiale umano a nostra disposizione e gli stessi studenti sono stati molto contenti dell’opportunità data loro e di come hanno saputo sfruttare le conoscenze e le competenze acquisite durante l’attività per presentare i propri esperimenti”.
I docenti Franza, Milanese, Rivalta e Zonca hanno collaborato con gruppi di studenti alla realizzazione di progetti che hanno richiesto l’utilizzo di strumentazioni scientifiche specifiche, e che sono stati realizzati nei laboratori didattici dell’Istituto. Ha attirato l’attenzione e la curiosità del pubblico il braccio meccanico automatizzato creato dagli studenti di Meccanica e Meccatronica, mentre, con la presentazione di una serra domotica, gli studenti del Liceo delle Scienze Applicate e dell’ indirizzo Informatica e Telecomunicazioni hanno affrontato temi inerenti alla fisica e alla robotica. In particolare, hanno illustrato la versatilità di Arduino, una scheda di progettazione che trova mille applicazioni nella gestione di machine che ormai fanno parte della nostra realtà quotidiana.
I docenti guardano con soddisfazione al lavoro svolto che ha portato ad una maturazione professionale molti dei ragazzi coinvolti nell’iniziativa: “un’esperienza che può essere vista come un processo progressivo atto a sviluppare non solo competenze di tipo disciplinare ma soprattutto innumerevoli competenze trasversali come comunicare, raccogliere informazioni, stare insieme, esprimersi, sviluppare la creatività, realizzare una produzione comune e promuoverla, prendere l’iniziativa, essere coinvolti impegnati attivamente.”
Gli studenti a fine giornata commentano: “La preparazione delle varie attività non è stata una passeggiata… tradurre in linguaggio semplice concetti assai complessi non è facile! C’è voluto tempo e tanto lavoro. La soddisfazione però ha ripagato tutti della fatica profusa: siamo riusciti ad intrattenere piccoli e grandi su argomenti scientifici, dimostrando competenza. Un bel traguardo raggiunto!
La Redazione Marconews