I militari della Guardia di Finanza del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, dipendente dal Comando Provinciale di Alessandria, hanno concluso nei giorni scorsi una complessa attività di polizia tributaria nei confronti di una cooperativa, operante in provincia nell’attività di consegna e trasporto merci, che ha portato alla scoperta di un’evasione fiscale per oltre un milione di euro e di 67 lavoratori irregolari.
I Finanzieri, grazie ad un’attenta analisi dei contratti di lavoro dei dipendenti e di apparenti prestatori di manodopera occasionale, hanno constatato come quest’ultima modalità contrattuale venisse utilizzata in maniera fraudolenta. La cooperativa, infatti, si avvaleva di numerosi soggetti per l’esecuzione di prestazioni definite “occasionali”, che di fatto erano invece assimilabili a quelle dei soci-lavoratori approfittando, così, di una minore imposizione fiscale. Questo meccanismo, che ha permesso di abbattere i costi in maniera irregolare, ha fortemente danneggiato la leale concorrenza del mercato. Parallelamente, l’articolata indagine ha permesso di constatare che l’azienda fiscalmente infedele ha illegittimamente dedotto costi per circa 800.000 euro. L’operazione, sviluppata dalle Fiamme Gialle Alessandrine, si inquadra nella rinnovata strategia del Corpo, volta a rafforzare l’azione di contrasto ai fenomeni illeciti più gravi ed insidiosi, nonché ad incrementare ulteriormente la qualità degli interventi ispettivi, soprattutto in un settore, quale quello delle cooperative, dove spesso, a causa delle condizioni precarie dei lavoratori, i diritti e le tutele non vengono garantiti e salvaguardati.