Il giorno 16 novembre 2011 l’Associazione Pendolari dell’Acquese, insieme ad altre Associazioni Pendolari Liguri, ha partecipato ad una riunione presso la Regione Liguria per essere aggiornati sulle razionalizzazioni previste per il settore trasporti in base alla legge di stabilità recentemente approvata che, come oramai risaputo, prevede pesanti tagli di trasferimenti di risorse finanziarie dallo Stato alle Regioni di circa il 75% rispetto a quanto previsto negli anni scorsi. In questi giorni la Giunta Regionale della Liguria ha approvato il bilancio di previsione per l’anno 2012.
L’Assessore ai Trasporti Enrico Vesco, sottolineando il momento particolarmente negativo, ha illustrato il quadro relativo alle previste riduzioni dei servizi ed alle misure di tamponamento che la Regione Liguria intende seguire nell’immediato ed in futuro se non arriveranno altre risorse dal nuovo governo appena insediatosi.
DA GENNAIO 2012:
· Aumento tariffa del 10% corsa semplice, 5% abbonamenti mensili e annuali
· Non erogazione del bonus per l’anno 2011
· Rimodulazione della Carta Tutto Treno Liguria (nessun impatto per noi)
· Soppressione di qualche corsa nei giorni di sabato, domenica e festivi (da definire i particolari).
DA APRILE 2012 (se non intervengono ulteriori finanziam enti dal governo):
· riduzione del servizio erogato dal 40% al 47% rispetto all’attuale.
In futuro, ma sono previsti tempi piuttosto lunghi, la Regione prevede di recuperare ulteriori risorse accorpando in un unico gestore regionale le diverse aziende di trasporto su gomma presenti sul territorio.
Sulla chiusura per i lavori al nodo della linea Acqui – Genova , a causa del ritardo con cui stanno avanzando i cantieri in corso d’opera, si ipotizza al momento un’ulteriore slittamento della data intorno alla fine del 2013.
Siamo ancora in attesa di notizie al riguardo da parte della Regione Piemonte, quando le avremo saremo in grado di fare un aggiornamento più completo della situazione.