Per celebrare il centenario della morte di Angelo Morbelli (1853 – 1919), sabato 18 maggio alle ore 17 al Museo Civico di Casale Monferrato aprirà i battenti una mostra retrospettiva dedicata al pittore di fama internazionale intitolata Angelo Morbelli. Pittore del Monferrato.

La nuova mostra sarà visitabile fino al 29 settembre nella Sala dell’Ottocento al primo piano dell’ex convento di Santa Croce. Il percorso espositivo è organizzato dal Comune di Casale Monferrato – Museo Civico – e da Energica s.r.l.. Sostengono e collaborano all’iniziativa:  il Comune di Rosignano Monferrato, Cosmo S.p.A., l’Associazione Amici del Museo, l’Associazione Orizzonte Casale e Lions Club Casale Marchesi di Monferrato.


L’iniziativa vuole rendere da un lato omaggio all’opera del Morbelli valorizzando il filone della pittura di paesaggio a cui l’artista si dedica durante i soggiorni in Monferrato, ritornando nella casa di famiglia, Villa Maria presso la Colma di Rosignano, dall’altro aprire un momento di riflessione e studio sulla relazione tra il pittore e il Monferrato. A questo proposito i Comuni di Rosignano Monferrato e di Casale Monferrato hanno avviato una convenzione per attuare sinergie territoriali al fine di valorizzare la figura e la produzione di un artista nato nel cuore del Monferrato, territorio da qualche anno sito Unesco.

Angelo Morbelli è considerato tra i maggiori protagonisti dell’arte italiana di fine Ottocento, e la mostra, allestita nelle sale del Museo Civico di Casale Monferrato, intende indagare  sul suo legame, mai sopito, con il Monferrato attraverso le opere in cui proprio il paesaggio monferrino è protagonista. Qui tornava ogni anno, soprattutto nei mesi estivi, risiedendo nella casa di famiglia presso la Colma, con il suo grande e ben curato giardino. Questo luogo rappresentò per il pittore un vero e proprio buen retiro dove trascorrere lunghi periodi, circondato dai famigliari e dagli amici, come Giovanni Segantini, Emilio Longoni, Emilio Quadrelli, Giuseppe Pellizza da Volpedo e Leonardo Bistolfi, i cui ritratti ancora oggi si conservano nel fregio a monocromo dipinto da Giovanni Sottocornola, realizzato su due lati esterni della casa.

Anche il fotografo casalese Francesco Negri frequentò lo studio dell’artista che, come è noto, spesso si era avvalso dell’utilizzo della fotografia come supporto alla creazione artistica.

Alla Colma, Morbelli dipingeva e sperimentava colori e tecnica, cogliendo l’occasione per dedicarsi alla pittura en plein air. Se l’amato giardino diventa un soggetto privilegiato delle proprie opere, non è certo il solo a essere immortalato durante i ritorni in Monferrato e ad attrarre la sua attenzione sono anche le strade e le colline nei dintorni di Rosignano.

La mostra, arricchita con fotografie d’epoca che ritraggono l’artista e i luoghi da lui ritratti, è altresì l’occasione di valorizzare i dipinti di Angelo Morbelli  che ormai da oltre vent’anni sono esposti al Museo Civico, frutto di depositi temporanei da privati che, per la loro eterogeneità di soggetti, tecnica e datazione permetteranno di restituire una “biografia pittorica” dell’artista.

Oltre alle opere normalmente esposte al Museo Civico, del piccolo percorso espositivo fanno parte i prestiti Distendendo panni al sole (1916 – olio su tela), Colline del Monferrato (1917 – olio su tela), Il telegramma (1915 – olio su tela), Un angolo del giardino alla Colma (1916 – olio su tela), Lo spaccalegna (1881-84 – olio su tela), Strada del Monferrato con il Castello di Uviglie (1873 – olio su tavoletta), tutte opere di proprietà privata gentilmente concesse al Museo in occasione del centenario dell’artista.

Spiega Alessandra Montanera, conservatore Museo Civico: «Si tratta di una piccola ma interessante mostra che lega la figura di Angelo Morbelli ai suoi luoghi d’origine e approfondisce il profondo legame che lo ha accompagnato per tutta la vita e che lo ha portato a frequentare con costanza la casa di famiglia alla Colma di Rosignano Monferrato. Il progetto inoltre ha voluto valorizzare anche i patrimoni locali, in particolare i materiali conservati presso l’Archivio della Colma, gestito con amorevole cura dall’Associazione Amis d’la Curma, e l’inesauribile Fondo fotografico di Francesco Negri della Biblioteca Civica, di cui si espongono – proponendo un abbinamento tra immagine dipinta e scatto fotografico – alcune immagini storiche, testimoni dell’amicizia tra il fotografo casalese e il pittore. Anche la collezione dei dipinti di Angelo Morbelli, di proprietà privata, che da molti anni si conserva al Museo Civico, troverà una nuova occasione di valorizzazione accanto alle opere che giungeranno in prestito».

Prosegue Roberto Morbelli: «È con immenso piacere che aderisco, con entusiasmo, alle manifestazioni di commemorazione del mio bisnonno Angelo Morbelli che si svolgeranno l’11 ed il 12 Maggio a Rosignano Monferrato ed il 18 e 19 a Casale Monferrato. Un grazie di cuore ai Comuni di Casale Monferrato e Rosignano Monferrato, all’Associazione Amis d’la Curma, con la sua presidente Anita Rosso Peiretti ed ultimi, ma non ultimi alla professoressa Aurora Scotti, depositaria della cultura divisionista ed all’amico professor Damaso Caprioglio per l’impegno profuso affinché tutto ciò si realizzasse. Dopo il successo delle mostre di Milano anche la “sua Colma di Rosignano” darà la possibilità di vivere momenti di intense reminiscenze artistiche».

Domenica 19 maggio si festeggia il compleanno del Museo: per l’occasione l’ingresso sarà gratuito per l’intera giornata alla mostra e alle collezioni museali.

Numerosi gli appuntamenti organizzati per l’occasione, in collaborazione con la cooperativa Solidarietà e Lavoro di Genova:

  • alle ore 11 visita guidata gratuita alla mostra “Morbelli pittore del Monferrato”
  • alle ore 15,15 visita guidata gratuita alla mostra “Carlo Vidua una vita in viaggio”
  • ore 17 concerto di musica classica nell’ambito del Festival Echos. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Dopo il fine settimana inaugurale la mostra sarà visitabile con gli stessi orari, biglietti e modalità di apertura del Museo Civico fino al 29 settembre prossimo:

  • giovedì 8.30-12.30 / 14.30-16.30
  • venerdì, sabato, domenica e festivi 10.30-13.00 / 15.00-18.30.

Il Catalogo dell’esposizione

Il catalogo dell’esposizione, edito da Sagep, sarà presentato in occasione dell’inaugurazione del 18 maggio e resterà disponibile in sede di mostra al prezzo agevolato di 15 euro.

Direzione editoriale Alessandro Avanzino; Grafica e impaginazione Barbara Ottonello; Testi di Stefano Bosi, Cinzia Lacchia, Alessandra Montanera, Roberto Morbelli, Annita Rosso, Aurora Scotti; Fotografie Luigino Visconti, Archivio fotografico, Museo Civico di Casale Monferrato, Archivio Morbelli, Colma di Rosignano Monferrato, Archivio fotografico – Fondo Negri, Biblioteca Civica di Casale Monferrato, Bottegantica, Milano, Thierry Radelet.

Morbelli: le iniziative per il centenario a Rosignano Monferrato

Le celebrazioni del centenario Morbelliano hanno preso avvio a Rosignano Monferrato lo scorso weekend e continueranno sabato 18 e domenica 19 maggio con “Ric Amare il Paesaggio : Omaggio ad Angelo Morbelli”; sarà possibile visitare lo Studio ed il Giardino di Villa Maria in Frazione Colma (orario 10-12;15-19), dimora dell’Artista, e prendere parte all’esperienza di “A tavola con il Pittore”, degustazioni enogastronomiche con ricette monferrine tipiche ed ambientazioni Morbelliane (presso ex Oratorio -Info Point, nel centro storico). Inoltre ci sarà la possibilità di seguire il “Percorso Morbelliano”, inaugurato sabato scorso: una passeggiata tra i paesaggi rosignanesi immortalati dall’Artista ed arricchiti da 15 riproduzioni di sue celeberrime tele; ancora – presso il Palazzo Municipale – un inedito e straordinario accostamento tra un’opera incompiuta di Angelo Morbelli ed alcune del figlio Rolando (ore 10-12; 15-19). Nello stesso fine settimana si aprirà la “Mostra Internazionale di Ricami”, con ricamatrici e gruppi di fama internazionale provenienti da Italia, Francia e Germania mentre la Galleria d’arte milanese “Fiber art and..” proporrà una mostra di giovani Artisti che, nel mondo della fiber art, affrontano il tema del ricamo con modalità e tecniche innovative e sperimentali: il tutto nel “segno” di Angelo Morbelli, con contaminazioni d’arte moderna e ricami di straordinaria fattura che richiameranno il grande Divisionista. Per agevolare gli spostamenti, è prevista la presenza di bus navetta gratuita (da piazza Faletti verso i Luoghi Morbelliani).

Gli Amis d’la Curma

L’Associazione di Volontariato “Amis d’la Curma” (Amici della Colma) ONLUS, costituitasi nel 2005 alla Colma, frazione di Rosignano Monferrato, ha tra i suoi obiettivi statutari la valorizzazione della figura di Angelo Morbelli e del territorio monferrino. “Villa Maria”, cosiddetta in onore dell’amatissima moglie, era la residenza estiva del grande pittore divisionista e il suo insostituibile “locus animae”. È tuttora di proprietà del pronipote Roberto Morbelli.

Punto di partenza e di arrivo di una complessa rete epistolare, la pittoresca residenza teneva saldamente unito uno straordinario sodalizio composto di illustri ospiti casalesi, tra cui Leonardo Bistolfi e Francesco Negri (che ha fissato nella memoria fotografica l’atelier ), e di famosi artisti e letterati, come l’amico fraterno Giuseppe Pellizza da Volpedo o Giovanni Cena oppure gli inglesi Samuel Butler e il suo biografo Henry Festing Jones.
Una breve parentesi di influenza simbolista, sullo scorcio del XIX secolo, non ha distratto l’artista dal crescente interesse per la pittura di paesaggio, che è diventato il soggetto preferito di tanti quadri dipinti alla Colma di Rosignano, molti dei quali ambientati proprio nella villa. La splendida “casa-atelier”, dove egli amava immortalare i vasi di gerani sullo sfondo dei dolci colli monferrini, è diventato il cenacolo della “nuova via pittorica al Divisionismo”, visivamente richiamata dai ritratti degli artisti raffigurati: Segantini, Pellizza, Longoni, Bistolfi e Quadrelli, immortalati dal pennello di Giovanni Sottocornola.

Nel 2017 l’Associazione ha contattato l’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, per sollecitare una commemorazione del centenario della scomparsa di Angelo Morbelli. I contatti, tenuti a Milano dal Prof. Damaso Caprioglio, consigliere dell’Associazione, hanno portato alla Mostra alla GAM “Morbelli 1853 – 1919” che si concluderà il 16 Giugno prossimo.

I contatti hanno favorito incontri con prestigiosi esperti d’arte come la Prof. Aurora Scotti, Elisabetta Chiodini, Giovanna Ginex, Paola Zatti e importanti galleristi che hanno dato vita a mostre di dipinti di Angelo Morbelli e con i quali si sono consolidati rapporti di collaborazione che hanno permesso di acquisire files e crediti per la riproduzione di 6 nuove opere che saranno posizionate sul percorso pittorico già esistente. Il percorso è stato inaugurato sabato 11 Maggio 2019.