Le Associazioni dei Consumatori presenti nel Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti denunciano l’ennesimo scippo perpetrato ai danni dei consumatori.
Nel Maxiemendamento presentato alla Legge di stabilità, è prevista “l’acquisizione definitiva al bilancio dello Stato delle somme versate entro il 31 ottobre 2011 e non ancora riassegnate alle pertinenti unità previsionali, relative alle sanzioni dell’Antitrust e cioè oltre 24 milioni del 2010, i 70 dell’Antitrust e i 4 dell’Autorità per l’energia.
In tal modo il Governo impedisce che si realizzino i programmi di informazione e assistenza ai consumatori che vengono finanziati con i proventi delle multe Antitrust.
Questi Fondi sono dei cittadini-consumatori, non fanno parte del bilancio dello Stato.
Le multe Antitrust ci sono anche grazie alle denunce delle associazioni e che in questo modo si vuole impedire ai consumatori di avere associazioni in grado di competere coi grandi poteri economici che sono i maggiori responsabili della crisi.
Federconsumatori – Alessandria
16 novembre 2011