Al Governo a braccetto con la Lega, ma a Tortona con Il Partito Democratico e, ovviamente, contro il Centro destra e contro la Lega.
Questa sembra essere la coerenza del Movimento Cinquestelle di Tortona dopo la seduta del Consiglio comunale di ieri sera la cui cronaca trovate in QUESTO ARTICOLO.
Come potete leggere i due consiglieri pentastellati, che sono all’opposizione, non hanno votato contro NESSUNA delibera ed anzi, hanno votato sempre a favore della maggioranza che ieri sera era rappresentata solo dal Partito Democratico.
Scelta legittima, per carità, ma è possibile che i due consiglieri comunali dei Cinquestelle, a fine legislatura abbiamo improvvisamente deciso di appoggiare il PD e fra le tante delibere -per la prima volta in cinque anni – non ce ne sia stata nessuna in cui non fossero d’accordo? Tutto bene quindi? Anche il Bilancio?
Non è che questo improvviso cambio di tendenza sia dovuto al fatto che il 26 maggio ci saranno le lezioni comunali e che il Movimento Cinque stelle si stia già preparando ad un apparentamento in vista del ballottaggio chiedendo i voti della sinistra nel caso Bartalena ottenga il prestigioso risultato di surclassare Bardone o addirittura appoggiare Bardone nel caso Bartalena venga escluso?
Favori giochi di potere in vista del ballottaggio, ma cosa pensa la base? Cosa pensano i sostenitori del Movimento che andranno a votare il 26 maggio, magari convinti di votare a favore di Bartalena e contro l’attuale Amministrazione Comunale per poi vedere i loro voti coagulati dove non vorrebbero?
Sappiamo di non essere simpatici ai Cinquestelle e in questo modo di apparire ancor più antipatici visto che nessun collega giornalista,. probabilmente, farà rilevare questo, ma se il Movimento Cinquestelle che millanta di essere così tanto trasparente, lo fosse veramente, spiegherebbe pubblicamente ai suoi lettori il motivo di questa scelta comunicando fin d’ora la sua posizione in caso di ballottaggio fra i candidati.
Siamo quasi certi però che questo non avverrà: stimiamo il candidato Sindaco Gino Bartalena per le sue capacità e la sua onestà intellettuale ma purtroppo un partito (o un Movimento come in questo caso) non è fatto solo dal candidato di spicco e noi, ci spiace per Gino, ma certe cose non possiamo sottacerle.