Niente nuovi supermercati nel centro urbano di Tortona: la grande distribuzione solo in periferia.
Questo l’aspetto saliente del nuovo Piano Commerciale approvato ieri sera coi voti della maggioranza dal Consiglio Comunale che ha definito l’organizzazione del Commercio cittadino individuando cinque zone e sanando quelle incongruenze che si erano registrate nel corso degli anni, al fine di dare un ordine migliore a tutto il sistema.
Il progetto è stato portato in approvazione dall’assessore alle Attività Economiche Marcella Graziano attraverso una lunghissima e molto tecnica relazione con svariati interventi anche da parte dell’opposizione di cui vi risparmiamo i passaggi.
“Il nuovo Piano Commerciale – ha detto Marcella Graziano – mira a dare una prospettiva di continuità e di equilibrio adeguata ai tempi ed alle nuove norme introdotte, senza eccedere nel determinare nuove opportunità di insediamento. Non si sottrae suolo agricolo e non si vanno ad identificare ampi spazi liberi da occupare con nuove attività commerciali, eccezion fatta per l’area della zona Iper-Oasi dove esiste un’area libera inserita tra realtà commerciali esistenti, per la quale sarebbe difficilmente ipotizzabile una destinazione d’uso diversa.”
Tra le novità, l’inserimento di Piazza Milano e zone limitrofe, come zone commerciali nell’Area A1 del centro storico, il riconoscimento della nuova area commerciale denominata A5 nei pressi dell’ex tabacchificio Goggi, tra il ponte del torrente Scrivia e corso Alessandria dove è anche presente un edificio industriale dismesso, tipologia di edificio che la Regione Piemonte stessa individua come sede prioritaria ed opportuna per gli insediamenti commerciali.
Naturalmente ogni eventuale ampliamento o nuovo insediamento nelle zone commerciali periferiche individuate dal Piano (Zona Conforama, zona Oasi e centro commerciale zona oltre corso Don Orione, ex tabacchificio e altre) dovranno sottostare alle norme in vigore.