Si candida sostenuto non soltanto dalla società civile dei giovani ma anche da tre liste “politiche“ o comunque con esponenti che fanno o hanno fatto parte di partiti tradizionali.
Questa la seconda presentazione delle liste che sostengono la ricandidatura sindaco di Tortona di Gianluca Bardone alle prossime elezioni comunali in programma il 26 maggio.
La presentazione delle tre liste (che si aggiungono alle precedenti due che portano il nome di Bardone) è avvenuta alla sala della biblioteca giovedì 28 febbraio.
Sul discorso del sindaco uscente che si ricandida che ha aggiunto alcuni interventi particolari ricordando le molte cose che sono state fatte negli ultimi cinque anni dedicheremo un apposito nei prossimi giorni, oggi ci vogliamo soffermare su quello che sono stati gli interventi politici degli esponenti legati ai partiti.
A sostenere Gianluca Bardone infatti oltre al Partito Democratico presente col segretario Giovanni Vaccarella e con il vice sindaco uscente Marcella Graziano, c’è anche una lista spiccatamente di centro quella di Mauro Sala già esponente dell’ UDC e poi l’altra lista chiamata “Prima Tortona“ che presenta esponenti che già in passato avevano sostenuto la candidatura di Bardone nelle precedenti elezioni comunali nella lista “Siamo Tortona” e in questa lista dovrebbe essere candidato o almeno presente in maniera molto forte l’ex sindaco di Tortona Ennio Negri che come noto non fa più parte del Partito democratico ormai da diverso tempo.
“La settimana scorsa – ha detto Bardone – abbiamo presentato le due “novità” della nostra campagna elettorale: le due liste, che portano il mio nome, oggi si aggiungono alla squadra quelle hanno già sostenuto la mia candidatura nel 2014. Oggi infatti presentiamo gli elementi di “continuità” rispetto al lavoro svolto in questi anni.”
Gianluca Bardone ha ricordato il discorso di continuità e ringraziato il Partito Democratico (del quale come noto non fa più parte ormai da tre anni) ricordando che dal partito democratico ha avuto la grande collaborazione con tre assessore Marcella Graziano, Davide Fara e Gianfranco Semino. Oltre al presidente del consiglio comunale Gianni castagne al presidente del Cisa Marcello Crotti
A parlare per primo – dopo il Sindaco – è stato Giovanni Vaccarella segretario del Partito democratico che ha spiegato il motivo per cui il PD ha deciso di sostenere Bardone anche se non ne fa più parte.
“Abbiamo valutato positivamente la scelta di Bardone di ricandidarsi – ha detto Vaccarella ed abbiamo deciso di appoggiarlo perché la Giunta Bardone ha risanato i conti e poi non ci sono stati particolari episodi che hanno leso la moralità degli amministratori comunali in carica. Avremmo potuto correre da soli ma l’operato di Bardone era valido. Con Bardone possibile fare un buon risultato.“
Marcella Graziano ha sottolineato ch è il documento che verrà realizzato a sostegno della candidatura di Bardone si intitolerà ‘Tortona città aperta’ perché con questo slogan si vuole continuare gli interventi in campo culturale e anche negli altri settori, che sono stati avviati in questi cinque anni.
“Non solo – ha detto Marcella Graziano – ma Tortona deve a riconfermarsi come centro zona dei 40 comuni della tortonesi che comprende oltre 60.000 abitanti. In questi anni Tortona si è aperta sia realtà culturali importanti, sia per i servizi sociali che abbiamo cercato di ampliare, poi si è aperta all’economia: abbiamo dato un piano di riqualificazione urbana del centro storico, abbiamo per approvato un piano del commercio e siamo strenui difensori della logistica perché abbiamo la visione di una città che ha una storia importante tra logistica e trasporti oltre che con l’agricoltura e l’enologia. Noi immaginiamo una città in cui si può vivere bene con i tre poli scolastici all’Oasi, in centro e a San Bernardino e con maggiore sicurezza. Abbiamo la visione di un futuro chiaro e credo molto all’ amore che i tortonesi hanno Per la loro città. Il nostro impegno è stato evidente in passato e lo sarà anche in futuro“
Mauro Sala sottolineato a nome della lista “Viva Tortona viva” ha sottolineato come la sua lista sia in auge già da tanti anni e non abbia partecipato solo l’elezione del 2004. Mauro Sala è stato eletto più volte in consiglio comunale e ci ha tenuto a sottolineare che Tortona deve essere la città dove i cittadini devono essere fieri di vivere qui.
“Io sono un cattolico impegnato nella politica, un impegno sociale quasi quotidiano e la lista “Viva Tortona viva” è una lista fortemente di centro e ha deciso di appoggiare la candidatura di Bardone per continuare il lavoro iniziato. La nostra politica -ha conclcuso Sala- non è fatta di slogan il gridati ad alta voce perché non si può soddisfare tutto ciò che viene richiesto. Di fronte a un insieme di necessità bisogna fare delle scelte e stabilire le priorità. Bardone ha fatto le scelte in silenzio e ha fatto scelte che hanno portato vantaggi ne porteranno anche in futuro.“
L’ultima lista è “Prima Tortona guidata da Paola Bisio e Gianlcuca Chiesa.
“Abbiamo deciso di chiamarti Prima Tortona – ha detto Paola Bisio -perché vogliamo che Tortona ha torni ad essere prima in tutto.”