Nel ricordo della liberazione del campo di concentramento e sterminio nazista di Auschwitz Birkenau, avvenuta il 27 gennaio 1945, la Città di Tortona celebra anche quest’anno il Giorno della memoria delle vittime dell’Olocausto.
Per tutta la settimana, presso la Biblioteca Civica di Tortona, si terranno letture tratte da “Il violino di Auschwitz, rivolte alle scuole primarie e secondarie di primo grado di Tortona e del Sistema bibliotecario tortonese, reading con Francesca Pasino.
Venerdì 25 gennaio, alle 17,30 presso la Biblioteca Civica di Tortona, viene presentato un libro di Paolo Mazzarello Quattro ore nelle tenebre (Bompiani 2016), che ricostruisce episodi drammatici di quelle vicende che si svolsero nella nostra provincia.
Saranno presenti alla commemorazione il Presidente della Consulta provinciale degli studenti Luca Pieri (I.I.S. Marconi Tortona), il Vice presidente Giacomo Quinto (I.I.S. Marconi Tortona, i componenti della consulta Lorenzo Arlandi e Matteo Salvador (Liceo Peano Tortona), accompagnati dalla docente referente per la Consulta Provinciale degli Studenti Prof.ssa Daniela Franza.
Gli studenti, in rappresentanza degli alunni delle scuole tortonesi porteranno un messaggio di speranza per un futuro libero dall’odio razziale.
“Lisa Vita Finzi ed Enrico Levi, zio del futuro scrittore Primo, fuggiti da Genova allo scoppio della guerra, dopo l’8 settembre capiscono di non essere più al sicuro tra le mura del palazzo dei Martinenghi dove si erano trasferiti all’inizio del 1941. Con una coppia di amici cercano rifugio a Lerma nell’antico santuario della Rocchetta, dove da qualche anno è approdato uno strano prete, don Luigi Mazzarello, che pur portando lo stesso cognome, non è parente dell’autore del libro. Intelligente, affascinante e dal passato turbolento, don Luigi riuscirà con abilità a resistere alle intimidazioni dei nazifascisti e a salvare la vita dei suoi protetti ebrei, mentre nei monti circostanti infuria una delle peggiori stragi nazifasciste del nostro paese, l’eccidio della Benedicta, che portò all’uccisione di 147 partigiani e alla deportazione in Germania di molti altri giovani” (dalla presentazione editoriale).
L’autore. Paolo Mazzarello è uno storico della medicina, saggista e scrittore italiano. È professore ordinario di storia della medicina all’Università di Pavia dove presiede il Sistema Museale di Ateneo. Inoltre è docente a contratto presso l’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia.
Tra i suoi titoli ricordiamo:
Costantinopoli 1786: la congiura e la beffa. L’intrigo Spallanzani, Bollati Boringhieri 2004
Il Nobel dimenticato. La vita e la scienza di Camillo Golgi, Bollati Boringhieri 2006
E si salvò anche la madre. L’evento che rivoluzionò il parto cesareo, Bollati Boringhieri 2015
L’ elefante di Napoleone. Un animale che voleva essere libero , Bompiani, 2017
L’incontro è organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Tortona e dalla locale sezione dell’Anpi.
“Nella ricorrenza del Giorno della Memoria l’Amministrazione Comunale è particolarmente attenta alla sensibilizzazione dei giovani, per i quali si terranno le letture tratte da “Il violino di Auschwitz” – dichiara l’Assessore alla Cultura ed Istruzione Marcella Graziano; ringraziamo i dirigenti scolastici e i docenti di tutte le Scuole, che condividono con noi questo importante obiettivo”.